Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] essere testimone affettuosa dei suoi traguardi professionali ma ne è complice attiva. Così, per esempio, quando Giorgio Petrocchi gli affida il studio dei testi di legge che non concedono nulla alla comunicatività, diversamente da altri tipi di testi ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] si corre spesso il rischio di compiere un esercizio di retorica, del quale si finisce per apprezzare soprattutto l’abilità nella variatio. Questa pigrizia nasconde però una questione cruciale:nella trasmissione della cultura non c’ènulla di scontato ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] si è stratificata sulle altre. E così il passato delle imprese di Costantino il Grande eil presente di un Impero al tramonto finiscono per essere assai vicini.Istanbul nell’avventura di Raimondo è un crocicchio, in orizzontale e in verticale, è un ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] retorica il cui contenuto non è dato a priori ma deve essere costruito, o ricostruito, a partire da un progetto». È quattro lati, il predicato non comunica nulla di nuovo intorno al soggetto. Eppure, non è raro sentir dire che «La mamma è (sempre) ...
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L’impressione è che i cognomi attribuiti ai trovatelli mostrino in ogni caso come una porzione notevole degli italiani discenda da bambini abbandonati; il che consente di spiegare con la “invenzione a [...] urbano o una parrocchia. Oppure il giorno eil mese, anche indicati col nome essere considerato un cognome tipico di esposto; tuttavia in alcuni casi avrà questa origine ed è Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 ...
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Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] del passato sembra essere, almeno fino il nome dal giudice e agronomo bolognese Pietro de’ Crescenzi (1233ca.-1320; si veda su di lui la bella scheda di Pierre Toubert per il Dizionario Biografico degli Italiani, XXX, 1984). Quanto ad antichità, nulla ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago èil suffisso prediale [...] provenzale. La pronuncia originale dovrebbe dunque essere Òtto per Ottoz o Màrco per e Pii, gli abruzzesi Cii, Pompilii e Valerii e, con il plurale di -deo, i toscani Amadii e Padreddii e Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] essere ritratto dei panni di Leone Magno nell’Incontro con Attila nell’àmbito del ciclo pittorico leonino delle Stanze vaticane, ciclo completato da Raffaello. Il secolo dei Clemente e Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con il reale o apparente significato diminutivo (nelle puntate precedenti: qui e qui). -uccio e -uzzo (con -uz, -utz, -uzz)Nel lessico il suffisso [...] e un Albertazzo potevano essere così chiamati solo per distinguersi l’uno dall’altro (un tempo il padre eil figlio si chiamavano spesso in modo identico). E Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 Nomi ...
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Tra le uscite più frequenti dei nomi di famiglia italiani ci sono anche elementi d’origine germanica, che dovremmo meglio chiamare pseudosuffissi. -ardo, per esempio-ardo non rappresenta un originario [...] da nomi personali germanici nei quali -aldo èil riflesso di una componente onomastica alda ‘anziano, al punto da essere considerato elemento neutro e come tale combinato anche Recanati non ha nulla a che fare con Leopardi: è solo un anagramma37 ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Essere e il nulla, L' (L'etre et le neant)
Essere e il nulla, L’
(L’être et le néant) Opera di J.-P. Sartre, pubblicata nel 1943, in cui è esposta un’«ontologia fenomenologica» sviluppata come superamento della fenomenologia di Husserl,...
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, che considera l'essere perennemente fluente,...