Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] nulla a che fare con le osservazioni astronomiche; i matematici e gli astronomi del XV sec. (Giovanni Regiomontano) eil calcolo e la pianificazione ‒ che un mondo assoggettato al calcolo e alla misura fosse gradito a Dio e quindi degno di essere ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] numero di gradi, gli aggiustamenti erano considerati nulli. Queste regole per compensare gli effetti della molto quando il pianeta si muove; non è effettivamente possibile calcolare, mediante osservazioni, quale debba essere la dimensione ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] precedente alla sua morte. Nulla dei suoi scritti, se pure ne ha lasciati, ci è pervenuto, e la sola testimonianza diretta che conta èil risultato, la regola, la cui dimostrazione può essere anche omessa o liquidata per mezzo di esempi, il che ci ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dubbio, poteva essere inteso e seguito con facilità da qualsiasi mente umana, ben capace di notare, in ogni genere d'arte, i vari gradi di chiarezza e di universalità delle singole nozioni e scegliere "il primo per rango e ordine perché èil primo in ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento èil numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] , se è P(B|C)≠0, risulta essere (formula elementare delle p. condizionate):
[1] formula2.6
Gli assiomi di Kolmogorov e Rényi
I principali modelli probabilistici classici sono il modello della p. elementare, il modello di Kolmogorov eil modello di ...
Leggi Tutto
giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] prima distinzione possibile è tra giochi a somma zero (o strettamente competitivi) e a somma non nulla. Nei primi, .
Una bimatrice che potrebbe descrivere il gioco precedente è la seguente:
che può essere associata facilmente al gioco, equivalente ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] il volume del gas) dalla relazione
èil potenziale chimico del sistema, che in questo contesto è detto anche livello di Fermi e corrisponde all’energia degli stati che, per T>0, hanno probabilità 1/2 di essere , di impulso nullo, e che quindi non ...
Leggi Tutto
Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] (t) èil differenziale stocastico di un processo di Wiener-Gauss (➔ stocastico). Un’e. differenziale stocastica della forma scritta può essere discretizzata come
[24]
dove Δω(t) è una variabile gaussiana indipendente da q(ti) e avente media nullae ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] nulliil raggio è infinito e viceversa. Per la convergenza, valgono il teorema di Weierstrass (➔ Weierstrass, Karl Theodor Wilhelm) eil xt; l’indice t ordina cronologicamente tali elementi e può essere un numero intero, nel qual caso la s. ...
Leggi Tutto
Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] . G. e scommessa possono infine essere proibiti quando sono illeciti, ossia riprovati dall’ordinamento. In questo caso i contratti di g. e scommessa sono nulli.
A norma dell’art. 721 c.p. è definito gioco d’azzardo il g. nel quale ricorre il fine di ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...