Quello fra il viaggio e la letteratura è un rapporto molto stretto, un «nesso privilegiato» che ha intrecciato fin dalle origini le imprese di viaggio dell’essere umano e l’atto di scriverne, di farne [...] spostamenti dei viaggiatori nella vicenda umana, i loro movimenti nello spazio e nel tempo, sono legate a molteplici motivazioni, segnate tanto da questioni religiose e legittimazioni simboliche (come nel caso del fenomeno dei pellegrinaggi), quanto ...
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Le forme artistiche processate dalla filosofia
«Ahi! Tu mordi e non baci», scrive Giovan Battista Marino in Bacio Mordace: egli usa un artificio retorico per porre sullo stesso piano il bacio e il morso. [...] i «soggetti prediletti» di una non possono essere i medesimi dell’altra e l’esempio più evidente di ciò si trova è la differenza ontologica fra arte figurativa e arte poetica: l’una si esprime tramite lo spazio e l’altra tramite il tempo. La pittura e ...
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Il clima di fermento artistico che caratterizza tutta l’Europa dei primi decenni del Novecento decreta la nascita di diversi movimenti di avanguardia, i quali hanno l’opportunità di rinnovare radicalmente [...] necessità dell’artista del tempo, incrociando le loro esperienze in un sodalizio lavorativo e spirituale.
Nonostante le che è stabilito, ci conduce «al momento cosmogonico: stabilendo nel caos un punto che, concentrato per definizione, può essere ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] le altre teorie fisiche attualmente accettate devono essere compatibili. Forse il nome di Minkowski non è particolarmente familiare, ma l’idea di spazio-tempoè ormai entrata nel linguaggio e nell’immaginario collettivo, probabilmente non senza una ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] in effetti, che il mondo sia costituito da enti che persistono nel tempo appare essere particolarmente intuitiva e coerente con la nostra esperienza quotidiana.
Non c’è allora da stupirsi se già in Aristotele la categoria fondamentale per lo studio ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] e governabili dalle illusioni, i più sentimentali e di carattere e di spirito e di costumi, i più poeti nelle azioni e nella vita, e negli scritti e letterature. […] Sembra che il tempo un’ottica più attuale potrà essere utile leggere il Discorso ...
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Il 13 luglio 1930 è una data che rimarrà per sempre impressa nella storia del calcio e dello sport in generale. Una nuova manifestazione sportiva, ad oggi una delle più grandi, più seguite e più popolari [...] padri erano stati un tempo divisi tra la Serbia, il Montenegro e i sudditi croati, sloveni e bosniaci dell’Impero Austro-Ungarico doveva ancora cominciare.
La finale del 1930 può essere paragonata alla battaglia decisiva per le sorti di un ...
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Centro e periferia. Capire come si formano e si mescolano questi due elementi della città è cercare una via per comprendere meglio quest’ultima, il luogo in cui l’uomo vive e si muove, lo spazio nel quale [...] funzionali, o per meglio dire al suo essere luogo di incontro tra produzione e consumo, tra domanda e offerta, città nel senso di spazio . Al tempo di Augusto a Roma viveva circa 1 milione di abitanti in uno spazio circoscritto dalle mura e ampio 50 ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] si cristallizza in una monade» (Tesi XVII). Questo arresto del tempoè la chance rivoluzionaria nella lotta per il passato oppresso. Come ’Antico Testamento nel canone: la Legge non doveva essere abolita perché prefigurava la venuta del Messia. «Con ...
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Nella vita di tutti i giorni siamo continuamente esposti a suoni e rumori, a tal punto che è noto
ormai a tutti il concetto di inquinamento acustico e sempre più persone scelgono di dormire o
studiare [...] che saranno riconosciuti come non casuali
dal cervello. Non potrebbe essere altrimenti: gran parte dei suoni che udiamo non sono toni , la cui distribuzione avveniva dapprima
gratuitamente, e in un secondo tempo con la richiesta di un pagamento, in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...