Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] tempo soggettivo di Bergson che soppianta il tempo lineare, la scoperta freudiana dell’inconscio. Alla verità unica eessere rimasta incinta (non ci è dato sapere in seguito a quale rapporto e con chi), la donna tenta di ingannare Pietro e ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] potrebbero essere colti solo da un individuo più maturo, senza considerare che alcune tematiche si confanno maggiormente allo sviluppo personale durante l'età adulta, come l'importanza dell'amicizia, che con il tempo può sfumare (Prosciutto e uova ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] rivolta del Tirolo: i tempi sono chiaramente cambiati, e i valori dei rivoltosi, basati sulla difesa della fede cattolica e sull’attaccamento alla tradizione e alla corona, oggi in gran parte non più pertinenti, possono essere percepiti da noi come ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] conferiva una garanzia di qualità, e nello stesso tempo simboleggiava l’origine comune e la sostanziale omogeneità della prima II secolo d. C.) incontra il poeta, che dice di essere un babilonese di nome Tigranes che ha cambiato nome quando preso ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] una realtà che si scopriva essere più complessa di quanto precedentemente immaginato, e di riempirla di un senso che è un insieme chiuso e iscritto su pietra, collocato fuori dal tempo, ma un tutto organico, che vive in seno al tempoe alla storia, e ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] quando si trova a Gerusalemme per la festa della Dedicazione del tempio dove subisce, da parte di alcuni dei presenti, una grande pressione affinché riveli di essere il Cristo. Gesù è consapevole che queste domande insistenti sono volte a raccogliere ...
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Le impronte di mani costituiscono un fenomeno relativamente frequente nel contesto dell'arte rupestre del Paleolitico superiore europeo. Identificate in decine di siti sparsi tra Francia e Spagna, esse [...] visibili; di queste, più della metà (114) sembrano essere prive di almeno una falange. Gli schemi digitali – ovvero Gourhan, una forma di espressione che attraversa il tempoe che si colloca tra il gesto e la parola».Per approfondireC. Barrière, L’Art ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] , pur sapendo con certezza che è salvo; svenire alla vista del sangue. Sebbene vi possano essere apparenti eccezioni, egli sostiene che caratteristiche ambientali o del ricevente. Con il tempo tali abilità possono in effetti rivelarsi utili anche ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] ’Alichino dantescoDunque, come si diceva, Arlecchino potrebbe essere l’erede dell’Alichino dantesco; proprio Hellequin potrebbe si pensava – attraversassero le campagne e che continuarono ancora per molto tempo a influenzare l’immaginario collettivo. ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] moglie Masago, e chi avanza l’ipotesi di un suicidio d’onore. Le versioni possono essere lette come etempi diversi, e nel fare questo produce contraddizioni su più livelli, dalle dissonanze linguistiche tra ambientazione e personaggi, tra originale e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...