Marco BerissoDocumenti sulla neoavanguardiaMilano, Edizioni del Verri, 2023 Che cosa rende una raccolta di saggi un «macrotesto» e non un accrocco di materiali riciclati dai container delle miscellanee [...] ’erudizione, dovrebbe restituire al filologo degli anni Zero il tempoe la libertà di guardare oltre la nuda scoperta. Nell’ : «il lavoro è ancora», e sempre, «in buona parte da fare». A farlo dovrà essere una comunità di studiosi e di “documentatori” ...
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Guglielmo Inglese, Silvia LuraghiLe categorie grammaticaliRoma, Carocci, 2023 Manca in Italia una trattazione unificata delle categorie grammaticali di nomi e verbi, le due parti del discorso fondamentali [...] numero, caso e definitezza) e della categoria del verbo (tempo, aspetto e azione, modo, diatesi e persona).Di della dinamicità di questo approccio è anche che le generalizzazioni tipologiche devono essere sempre trattate come provvisorie: la ...
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Emiliano EreddiaIl settimo cerchioMilano, Il Saggiatore, 2024 Doveva essere chiaro, pensò il soldato, ma chiaro non lo era. Non c’era più nulla da trovare, e specialmente in superficie, ma la gente continuava [...] , era solo la guerra degli uomini contro gli uomini, e gli uomini spesso scappavano dalla guerra e talvolta per brevi lassi di tempo ci riuscivano pure, e allora si coalizzavano tra loro e contro la guerra e vivevano in una specie di pace per un po ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] in città, da istituto a istituto di ricovero.È noto che i criteri di scelta seguiti nel tempo sono stati i più vari, rispondendo tuttavia essere cristallizzato metonimicamente nei cognomi, come per la gran parte dei Colombo e dei Colombini milanesi e ...
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Marco GrimaldiDante in dodici paroleRoma, Fila 37, 2023 Non si può pensare, oggi, di mettere seriamente in discussione la presenza di Dante nei curricoli scolastici: la proposta suonerebbe polemica, non [...] dopo averlo riconosciuto come un «uomo del suo tempo» (come recita il sottotitolo di alcune conferenze dedicategli meno Dante e di più storia, più scienza, più sociologia, più antropologia, e così via. Solo così Dante può essere trasmesso alla ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] essere connivenza col potere vigente. Se la funzione autentica dell’intellettuale è sempre stata quella di scardinare miti eè un momento di perplessità e di generale ripensamento. Age Ripensiamo tanto che non abbiamo il tempo di pensare. Umorista e ...
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Stefano LanuzzaCéline en voyage. Contraddizioni, canzoni, filosofemiMassa, Transeuropa, 2024 Saggista, storico della lingua italiana, traduttore, comparatista, francesista e scrittore in proprio, noto [...] classificarle e al tempo stesso sostenendone la superiorità rispetto agli uomini. […] Le donne lo attirano e le tue crociche il vento ti portifoglie morte e tormenti! Ma ecco che poi ti lamentid’essere cornuto!Che son’io l’infame responsabilee tu ...
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JilbabPartiamo da un episodio di cronaca di qualche anno fa. Silvia Romano, volontaria milanese sequestrata in Kenya nel 2018 da un gruppo di estremisti islamici, viene finalmente liberata e torna in Italia [...] islamiche, come burqa, chador o niqab, ormai da tempo circolanti in italiano, jilbab rappresenta invece una novità islamismi e migratismiJilbab ha tutte le caratteristiche per essere considerato un neo-islamismo: scarso adattamento fonetico e grafico ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] di narrare le trasformazioni, i mutamenti, del tempo. Forse un drago nasceràGiuliano Scabia aveva collaborato con psichiatrico la vera storia che ha cambiato il modo di essere del teatro e della cura, Merano, ab Edizioni Alphabeta Verlag, 2011. ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] , hanno fatto ormai il loro tempo; alle tre componenti canoniche, introduzione filologica, testo e apparato, si sente sempre più apparato genetico e le sostitutive all’apparato evolutivo; dovrebbe invece essere ormai chiaro a tutti che ‘genetico’ è l’ ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...