Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] giudizio si esprima può essere considerato giusto. La magnificenza e l'abiezione, la bellezza e l'orrore, una gentilezza e una crudeltà che sembrano venire entrambe da tempi remoti. Perché se Napoli fosse solo orrore e ferocia come talvolta la ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] ha a che fare con una dimensione imperscrutabile.E partendo da questa premessa un uomo del Sud sa essere beffardo, farsesco e disincantato di fronte agli eventi, anche davanti a quelli drammatici. E al tempo stesso esterna il dolore come a collocarlo ...
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Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] dover essere imputate, non a te, ma solo a essi medesimi, quando eglino avessero disprezzati e trapassati i termini che fossero prescritti per le tue leggi alle abitazioni umane.Islandese […] E certo, benché ciascuno di noi sperimenti nel tempo delle ...
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«Il racconto della realtà ha un cuore antichissimo. […] Il metodo è la cronaca, il fine è la letteratura». Con queste parole Roberto Saviano illumina la narrativa non fiction: «un genere letterario che [...] e realtà: un racconto che parte dalla cronaca per superarla e restare nel tempo.In Voi non sapete è l’alfabeto a diventare la linea del tempo. È acronica e Philip Dick: «Gli sembrava di essere sprofondato sott’acqua e di vedere il mondo attraverso il ...
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Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] , / non viv’io no, che poi di vita è priva/ mia cara sposa, il cor non è più meco, / e senza cor com’esser può ch’io viva?»), o ancora il verso «Ecco che la musica e la poesia dantesca si incontreranno ancora: sarà un altro tempoe un’altra storia. ...
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Perché l'aggettivo minuto ha come sinonimo esile in una frase come Lucia ha una corporatura minuta e microscopico in Scrivere con caratteri minuti?In un sistema ideale [...] espressioni possono differire nel senso ma avere lo stesso riferimento, e che dunque essere sinonimo vuol dire ‘avere lo stesso senso’, non avere lo la massa parlante è coinvolta e quest’ultima – congiuntamente all’azione del tempo – è, per dir così ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] vitale del corpo, le lucertole lo fanno con la coda e addirittura certe lumache di mare «sono in grado di amputarsi soluzione più straniante perché ci si ritroverebbe per un po’ di tempo a non essere «né il sé stesso ordinario che fugge né il nemico ...
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Ci sono due aziende italiane, Taffo e Groupalia, che, a partire dall’inizio degli anni 2000, si sono mosse contro una delle regole fondamentali del marketing che recita «Non si fa marketing speculando [...] fetta di mercato cogliendo il preciso istante nel quale essa può essere occupata e sensibilizzata. Il fattore tempo, in tal senso, si abbina a un altro ingrediente che non può mancare: è ascolto, messo in atto con risultati diversi, sia da parte di ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] l’atto del succhiare (suggere, suzione) e, nello stesso tempo, il momento in cui il bambino può ottenere quel nutrimento vitale che gli permetterà di essere fecondo-felice-perfetto, ma anche e soprattutto l’esperienza primordiale che egli fa della ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] di quanto raccontato da Fava, accostando brani di ambientazione siciliana ad altri in cui il focus è l’essere umano, senza distinzioni di tempoe di spazio. Benché ritenga che i problemi della Sicilia abbiano sì radici storiche ma ancor prima ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...