Paccottiglia, ciarpame, merce dozzinale. Quando pensiamo alla fuffa ci riferiamo sia a oggetti o opere che disprezziamo per la loro scarsa o inesistente qualità, ma anche per la loro falsità. Il valore [...] (sull’onda dell’impulsività), meno tempo abbiamo per digerire le notizie e farle diventare significati. Figuriamoci se dobbiamo attribuirli a un essere umano. Il ciclo L’alfabeto del presente è curato e scritto da Beatrice CristalliDi seguito, gli ...
Leggi Tutto
Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] Monaco» e questo è «un giovane bilingue con i capelli così curati che è chiaro che non può avere tempo per di equilibrio interno, l’essere con Thomas e senza, l’ambientazione tedesca (lì Berlino, qui Monaco) e soprattutto per l’educazione all ...
Leggi Tutto
Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] di Beatrice, cioè il numero a lei intrinsecamente congiunto e ontologicamente affine tanto da essere un segno epifanico. Nel paragrafo XXIX, allora, Dante e quella plenitudo temporis (‘pienezza del tempo’) quale si ebbe alla nascita di Gesù ed è un ...
Leggi Tutto
Il 6 dicembre 2024, il Presidente del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, è stato ospite della trasmissione televisiva TG2 Post, dove ha parlato oltre una ventina di minuti, rispondendo alle (brevi) [...] dal divano vagheggiando un illusorio ritorno alle origini mentre ha rinunciato da tempo a votare e portare avanti il progetto del Movimento. L’ultimo giapponese rischia di essere lui ponendosi in contrasto con la comunità;il 26 novembre 2024, quando ...
Leggi Tutto
Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] tendono di regola a rappresentarsi come esistenti da tempi immemorabili; [...] in realtà [...] è solo a partire dal 18°-19° sec. Essere italiani oggi significa anche essere europei, e solo sentendoci pienamente italiani ed europei possiamo essere ...
Leggi Tutto
Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] nella prima sezione, rimandano alla Danimarca, e alle volte viene da pensare che Caporali sia da tempo diventato un poeta danese che scrive in italiano. Le cose che il poeta vede chiedono non soltanto di essere descritte, ma anche interpretate, come ...
Leggi Tutto
Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] e Berengo Gardin era cominciato l'anno prima e a essere visitati dai due fotografi furono i manicomi di Colorno, Gorizia e Moro, assassinato dopo mesi di prigionia e agonia dalle Brigate Rosse. In questo lasso di tempo di poco meno di dieci anni si ...
Leggi Tutto
La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] mulierum, che a Vittoria è peraltro dedicato. Sulla sua paternità non vi possono essere dubbi dopo quanto scrisse Paolo giunge fino al libro III del Dialogo sugli uomini e le donne illustri del nostro tempo (1528-1529) di Paolo Giovio (in seguito, ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] vede così “uccisa” l’unica possibilità di divenire madre e di essere donna. È come se Juan sacrificasse l’ipotetico hijo che Yerma avrebbe e intrise di una morale senza tempo, universale. García Lorca parla a ognuno di noi. Il suo linguaggio è ...
Leggi Tutto
Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] nel contempo vi siete spersonalizzato», p. 11). Archiviòmane genialeMari è uno di quegli esseri umani che vive per iscritto, filologo dell’esistenza, che fa un passo di lato per guardarsi («C’è stato un tempo in cui sono stato un altro. Con una certa ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
Essere e tempo (Sein und Zeit)
Essere e tempo
(Sein und Zeit) Opera di M. Heidegger, pubblicata nel 1927. La riflessione sull’ontologia e sul «problema del senso dell’essere» è condotta a partire dall’uomo, «ente» il cui «modo di essere»...
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore che trascina l’evoluzione delle cose (lo...