LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] che potevano essere punzonati in un fitto decoro a rilievo. Tali tecniche si ritrovano anche in codici di minore importanza e in un arco di tempo più esteso (Ricard, 1933; 1934; Ettinghausen, 1959, figg. 7-9).La produzione di codici manoscritti ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] della Groenlandia, che, a sua volta, colonizzò per breve tempo l'isola di Terranova all'incirca dall'anno Mille.
Entro la che si ha ragione di ritenere possa essere identificato come il re Gorm; si è plausibilmente sostenuto che suo figlio ne ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] due in ieratico (una proveniente da Tanis e le altre dall'archivio del tempio di Soknebtynis a Tebtunis). Di tutti e quattro i papiri sono rimasti soltanto dei frammenti, mentre in origine ciascuno di essi doveva essere di notevole lunghezza. Il loro ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] il giovane andava a prestare servizio presso un maestro e dopo poco tempo diventava Parlier, nomina che gli veniva conferita dal degli Statuti della città di Norimberga del 1329-1335 (Deutsch, Esser, 1974, p. 147), ma, membri del ceto elevato, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] capsae reliquiarum di epoca di poco successiva al 400 potevano essere strutturate e ornate in modo assai vario.I recipienti cubici in intensa relazione della Cappella Palatina di Aquisgrana con il Tempio di Gerusalemme, ma anche con il centro romano ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] decisamente volte verso Bisanzio, anche se continuarono a essere prodotti libri di tipo tradizionale sia in Italia meridionale la chiesa sia stata edificata nell'intervallo di tempo compreso tra il 1090 e il 1105, quando una colonia 'lombarda' si ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] , alla riproduzione dell'essere divino sotto forma metaforica. Il laboratorio del tempio di Horo a Edfu Giza che risalgono alla IV dinastia (2640-2520) sono a base quadrata e hanno i primi corsi formati da blocchi di granito: si tratta della piramide ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] di Menmaatre, un sovrano che può essere ipoteticamente ascritto a questa fase, è stata scoperta a Gebel Barkal, presso Napata. Un altro sovrano di nome Ary costruì un tempio di mattoni crudi a Kawa, dove si è rinvenuta una sua stele. Proprio Kawa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] del radiocarbonio di altre aree, che devono invece essere integrate nello schema cronologico generale anche a costo di loro re. Quindi dall'epoca cassita in poi il tempoè stato computato partendo normalmente dall'anno di intronizzazione di un ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] siriache debbono viceversa essere ricondotti alcuni b. - fra cui quello appartenuto un tempo allo stesso al- ] 1976, pp. 157-204: 181, nr. 198; U. Scerrato, Lo zodiaco e i pianeti del bacino 58.2.56 del Museo di Kabul, in La Bisaccia dello Sheikh ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...