Preistoria
In paletnologia, strumento litico con margine reso tagliente mediante scheggiature monofacciali. Frequente, come il chopping-tool (v. fig.), nelle industrie del Paleolitico inferiore e medio [...] (o lentamente variabile nel tempo); chiamato anche modulatore in corrente continua perché è usato per realizzare amplificatori in e infine resa nuovamente continua mediante dispositivo sincrono; gli amplificatori a c. hanno il vantaggio di essere ...
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(arabo Arīhā; ebr. Yĕriḥō) Cittadina della Palestina (18.346 ab. nel 2007), in Cisgiordania, lungo le pendici orientali dell’altopiano di Giudea, a NE di Gerusalemme.
L’antica G. è sul Tell es-Sultan, [...] millennio a.C. la città cananea doveva già essere caduta nelle mani degli Israeliti (13° sec. a.C.). Gli scavi non hanno rivelato tracce di mura che risalgano a questo periodo, mentre ne è attestata una ricostruzione al tempo del re Acab (870 a.C.) a ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] risultavano pressocché dello stesso numero, può essere indice di condizioni e di funzioni sociali diverse. Va notato Aquila 1978; G. Miarelli Mariani, Monumenti nel tempo. Per una storia del restauro in Abruzzo e nel Molise, Roma 1979; Atti del XIX ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] . In tal caso, il grande podio potrebbe essere il tempio della Gens Flavia, eretto accanto alla casa da Domiziano.
Un altro edificio, attribuibile con tutta probabilità a un noto personaggio storico, è quello esistente sul Pincio (antico Collis ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] diffusione dell'u. moderno è stato l'arte della navigazione. L'impiego di zattere e imbarcazioni doveva essere conosciuto almeno 60.000÷55 casi più semplici l'ordine delle componenti è associato al tempo cui la rappresentazione si riferisce, nel senso ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] sistema delle villae, secondo una successione che vede in un primo tempo la formazione di nuovi villaggi in cui il proprietario dispone di le tegole laterizie continuarono a essere considerate materiale di pregio e il loro impiego rimase legato ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] iii, che incluse il nome della città nella lista delle città conquistate in Palestina e in Siria incisa nel Tempio di Karnak, passò per Ebla, il grande centro urbano dell'alta Siria non doveva essere più che un cumulo di rovine. Il nome di Ebla ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] lamine, un elmo con coprinuca e paragnatidi, gli schinieri, una faretra e una lancia (6°-5° secolo a.C.).
Accanto alla cultura degli Sciti merita di essere ricordata quella dei nomadi Sarmati, in un primo tempo stanziati a oriente della Scizia ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] il 1100 a.C., avrebbe dominato larga parte della Siria settentrionale da Antiochia fino a Ḥamā. La distruzione e l'abbandono del tempio di Hadad devono essere datati a una delle trionfali spedizioni militari assire nella seconda metà dell'8° sec. a.C ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] i primi libri di P. Mertens. Ma parallelamente all'affermarsi delle preoccupazioni politiche e dell'ambizione a essere 'testimone del proprio tempo' si riscontra in Mertens un progressivo ritorno a una composizione più lineare (Terre d'asile, 1978 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...