DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , 1599, p. 42v). Inoltre, intorno al 1543 e dunque al tempo della fondazione, divenne membro dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon apprestato un progetto che era stato spedito in Spagna per essere approvato da Filippo II, ma benché tutto volgesse a ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] scritti, la vastità dei suoi interessi e la molteplicità dei suoi interventi, per essere messe compiutamente in luce, abbisognano ancora con criteri di completamento in stile propri del suo tempo. Le citazioni di Viollet-le-Duc sui sistemi difensivi ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] al Tempio nel portale centrale o dell'Angelo del sorriso nel portale sinistro. Tale gruppo di opere è caratterizzato eccezionale bellezza e originalità. Trattandosi di un'opera incompleta, è possibile ipotizzare che esso dovesse poi essere dipinto ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] di Fabriano (cfr. R. Sassi, Arte e storta tra le rovine di un antico tempio francescano, estr. da Rassegna marchigiana, 1927-28), ma prima del 3 sett. 1495 quando il fratello Vittore chiese di essere considerato suo erede (Di Provvido, 1972, p ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , evidente nelle opere del 1499, è già in essere nella raffinatissima, miniatura con la Vergine e s. Giorgio adoranti il Bambino Gesù ad opera delle armate di Giulio II.
Il C. era da tempo in contatto con la corte di Mantova per il dipinto dello ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] della tardoquattrocentesca villa Corsini a Castello (un tempo attribuita ad A. Ferri) elaborando la trasformazione da subito grandi consensi, tanto da essere considerato "maraviglioso, per il disegno e invenzione e nobiltà della materia" (Baldinucci, ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] contatto, a Roma, con C. Cagli e M. Mafai. E l'incontro con Cagli, nipote di M. Bontempelli che, dopo essere stato il teorico del "realismo magico", 'attenzione che è rivelata dal G. nei suoi scritti del tempo (Il Selvaggio, 30 nov. 1939) e che lo ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] . Pietro per Giulio, corrispondente a quella di Paolo III, dovette essere abbandonata quando il D. si rifiutò di adottare il progetto di i quattro profeti (da lungo tempo scomparsi) che erano nella cappella Paolina e di metterli nelle quattro nicchie ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] sotto la direzione del Sansovino, si interrompevano per non essere ripresi che nel nono decennio. La collaborazione del C., di S. Croce alla Giudecca, già perduto al tempo del Temanza (1778) e la tomba del doge Leonardo Loredan, quasi ultimata ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] tal senso il re sembra possa essere stato anzitutto il desiderio di lasciare Maria und St. Gangolf (1057), a m. 1235 in direzione Ee infine, più vicino al duomo a O, la chiesa di St furono realizzate in un breve lasso di tempo, dal 1220 al 1237 ca.; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...