GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] caso, proprio riferendosi al G. e al supposto "primato" della sua compilazione criminalistica, in tempi assai recenti D. Maffei ha affermato e aggiunsero parecchie nelle varie scuole e nella prassi. L'ordine stesso in cui si susseguivano poté essere ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] , doveva procurargli anche numerose e inestinguibili inimicizie con i maggiori maestri del tempo suo.
Ancora studente, il lungo insegnato nei suoi principali centri, egli non dovett'essere neppure insensibile ai temi di riforma della Chiesa che ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] in affari sia pubblici sia privati: egli stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il difeso in giudizio ai tempi del Valentino e poi ripetutamente vicino a lui nei convulsi frangenti di questi anni, e lo stesso D., ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] trovare finalmente spazio questioni diverse che, per troppo tempo, avevano ricevuto un’attenzione del tutto marginale nel apparecchiature esterne, deve essere valutato con riferimento esclusivamente alla fase della registrazione, e non anche alla ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] 'avito possesso la famiglia traeva al tempo del C. buona parte delle proprie entrate e l'orgoglio di appartenere ad una casi la fantasiosa etimologia dei termini "guelfo" e "ghibellino" sembra essere la prova, più che di una scarsa preparazione ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] si rifiutavano di pagare, adducendo di non essere mai stati sottoposti al fodro e che l'imposizione era dovuta ai conti solo le menti più coscienti dell'amministrazione cittadina da tempo si erano sforzate di dare una organizzazione sistematica ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] B. partì però soltanto nel maggio dell'anno successivo, dopo essere stato consacrato arcivescovo di Cartagine il 3 aprile. Ricevuto in autore, sia nella ricerca di uno stile sobrio e al tempo stesso solenne, sia nelle frequenti pause della narrazione ...
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Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] the basic notions they share»). Un’eccezione a ciò pare essere però prefigurata dallo Statuto della Corte penale internazionale. All’art. sfera giuridica degli Stati anche in tempo di pace.
Un altro esempio è relativo al secondo parere della Corte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] in tal senso non erano invero al tempo mancati, specie in opposizione e a superamento della concezione allora dominante, si avvia[va così] ad essere», secondo Pugliatti, strumento di realizzazione di una complessa e poliedrica «funzione sociale», in ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Milani, e di padre E. Balducci, lo J. conservava una sua originale posizione: "mantenere la comunione con la Chiesa ma, al tempo stesso, al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse i molti inviti a essere fra i primi iscritti alla ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...