BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] così per lui un periodo di intensa attività, giornalistica e letteraria ad un tempo: ché tutti i suoi scritti, prima di far , quasi idillici, di tregua; e, allorché gli episodi dolorosi, cruenti, non possono essere evitati, a guardali con animo ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] per mezzo di una spirituale idea esser sostanza cogitante, così comprende esser Uomo e congiunta ad un corpo organico umano Palermo 1875, p. 161; S. A. Guastella, Di T. C. e de' suoi tempi, Ragusa 1880; G. Leanti, La Sicilia nel sec. XVIII, Noto 1907 ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] essere state abbandonate dai propri amanti (le willis) egli trasse spunto per imbastire il testo di un'opera drammatica che sottopose con successo all'ancor giovane e per qualche tempo assiduo collaboratore, nella duplice veste di poeta e di critico ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] imitazione della riatura", nel pieno rispetto del "verisimile" e dell'unità di tempo. Nella pratica, però, non sempre il D. rispettò sostituzione di G. Bufalini. Egli accettò, ma accortosi di essere a capo di un ministero "agonizzante" privo di mezzi ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di un esercizio di scrittura che è allo stesso tempo esercizio morale e spirituale.
Nel 1938 Falqui, costruendo equilibrio e di misura che per essere efficaci anche e sopratutto come valori pratici, dovevano passare per un esercizio serio e ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] ), che rappresentava il suo testamento spirituale e che doveva essere divulgata nel caso che il viaggio fosse , XXX (1982), 3, pp. 253-83; C. Orlando, E Icaro cadde per la libertà, in Il Tempo, Roma, 3 ott. 1985; I. Origo, Bisogno di testimoniare, ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] una teoria già presente in Giusto Lipsio, potrebbe essere considerato un anticipatore della moderna tipologia linguistica (cfr. tempo, nelle opere di maggior impegno (le sette prolusioni e il De antiquissima); ed è un latino regolare ma robusto e ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] di usar metafore ardite, di confondere i tempi, di intesser parole nove, forastiere, e latine e insomma di far quelle cose che le composizioni epiche, tragiche e liriche (che per natura soglion essere più gravi o più purgate) pochissimo si confanno ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] che già da tempo intratteneva con gli esponenti più in vista dell'umanesimo napoletano e romano. A Napoli o al Poliziano -, tanto da poter essere considerato uno dei più immediati precursori e sollecitatori della metodologia culta che nel corso ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] ove aveva accompagnato il principe Alfonso d'Este, tanto da essere definito dal Varchi, che lo conobbe in questa occasione, fine del 1582 l'opera era compiuta ("... sino a questo tempo, che è il fine dell'anno quarantunesimo della mia età", libro III ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...