CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] A. Burckhardt, Lipsiae 1893, p. X), che dovrebbero perciò essere del C.; ciò sembra dimostrato, nel secondo caso, dal . morì, appena ventisettenne.
Per quanto frate non professo, e per brevissimo tempo, il C. ebbe sempre un posto di un certo ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] che lo distolse dagli studi per un certo periodo di tempo, e inoltre le sue amicizie e i suoi rapporti con gli umanisti di Ferrara, i il libro avrebbe dovuto essere offerto a Leonello d'Este, ma, per la sua morte immatura, è ora inviato al pontefice ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] laude, sonetti e capitoli devoti, Evangelii sulla Quaresima, sacre rappresentazioni è molto abbondante e può essere ascritta ad come non ricordare la polemica sull'impiego del tempo tra Lorenzo e Marsilio Ficino?) colpisce il potere politico in quanto ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] fa criticare la povertà e la corruzione dei tempi attuali e, contemporaneamente, preferire e rimpiangere quelli precedenti. Alle non, Pisa, secundo; un appello perché Roma torni ad essere la sede del Papato, Nuntia venturi contrari fama per orbem ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] presso Agnadello dalle truppe francesi. Il F. in un primo tempo seguì l'Alviano nella campagna contro i Francesi, ma dopo la data di composizione delle singole opere. La prima a essere stampata è il poema Syphilis sive De morbo gallico, uscito a ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...]
Nel febbraio 1454 era a Torino già da qualche tempoe vi svolgeva la professione, poco prestigiosa secondo il padre, essere in grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese è ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] cardinale di Ferrara, datata Venezia 2 ag. 1580 e che ebbero l'onore di essere ricordate da Michel de Montaigne nel suo Journal de suoi ampi interessi culturali, i rapporti con i letterati del tempoe il fatto che alle sue lettere, ancor più che ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] M., Verticordia, nata il 30 luglio 1584). L'opera fu accolta freddamente, ma il M. continuò per qualche tempo a essere stipendiato da Ferrante e a risiedere con la figlia nel palazzo di questo a Mantova; ma il ritardo nel pagamento delle provvisioni ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] mons. P. Carletti, e, per breve tempo, fu stipendiato come ripetitore di lettere latine e greche presso la Scuola normale proprio convincimento che la "riforma" degli ebrei non poteva essere attuata che sottraendo quel popolo al nefasto influsso del ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Dieta di Mantova e dedicato a Pio II, di cui il L. pretendeva di essere familiaris (Biblioteca apost La poesia d'occasione: intorno all'anno 1469, in La Toscana al tempo di Lorenzo il Magnifico. Politica economia cultura arte. Convegno di studi… 1992 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...