BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e dedicatoria dell'intero primo libro delle Metriche.
L'amicizia di B. col Boccaccio sembra essere F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E-G. Léonard, Histoire de 7eanne Ire. La jeunesse de ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] e politica disponibile a essere assunta nelle pratiche oratorie istituzionali dell'umanesimo curiale. E 541-545; I.D. Rowland, T.F. I. e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno, Chianciano-Montepulciano… 1994, a ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] veneziano di stanza nell'isola, è impossibile dire. Certo è che numerosi, in quel tempo, erano gli italo-greci presenti XVI secolo la traduzione verbum de verbo tornò a essere preferita a traduzioni letterariamente ricercate ma infedeli. Deve molto ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] è stata ripresa da Avalle (Concordanze, p. ccxxxii a).
Nel clima instaurato dal positivismo la ricerca d'archivio produsse numerosi "Jacobini" passibili di essere situazione linguistica dell'Italia meridionale al tempo di Federico II, in Medioevo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] che sarebbe potuto essere, nel lontano 1336, l'incontro ufficiale tra un ambasciatore e un poeta ben inserito ad accordare l'aiuto che incoraggiasse un'impresa tanto meritevole, e al tempo stesso ricordare all'amico di inviargli al più presto il ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] estense verso il neoclassicismo ottocentesco.
Nello stesso torno di tempo cominciò a coltivare l’altro ambito di interessi che un piccolo numero di commercianti, preti e governanti. In sostanza, dovevano essere limitati al minimo coloro che vivevano ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] nel clima, se non nella forma, del successivo romanzo Tempo di uccidere.
Nel novembre del 1936 il F. rientrò comunica piuttosto un senso di estraniamento e di sottile angoscia e può per certi aspetti essere collocato nell'ambito della narrativa ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] agosto 1536, del poemetto in ottave Il tempio di Amore (una stampa s.n.t. è forse anteriore di un anno), dedicato ad edizioni, aspirava a essere un'affermazione solida e duratura, la situazione del F. a Venezia si deteriorò rapidamente e nel clima di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] settembre 1590), vergò una Lettera pastorale … in occasione di essere entrate forze di nemici heretici in Piemonte (Milano, P ‘asiano’. Di certo fu il più noto predicatore del tempoe le opere stampate dopo la morte contribuirono a consacrarlo.
Opere ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] marcia su Roma. Poco tempo dopo, sul Principe (e poi sul Popolo d'Italia)comparve a firma del C., e di molti altri, fra originali risultati di Maccari e Strapaese;la sua chiave sembra essere tardo-dannunziana o nostalgica e agiografica, come risulta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...