VOMITO (fr. vomissement; sp. vómito; ted. Erbrechen; ingl. vomit)
Piero BENEDETTI
Angiola BORRINO
Nino BABONI
È l'emissione attraverso la bocca del contenuto stomacale provocata dalla soverchia distensione [...] Vi sono forme di vomito nervoso isterico. Il sintoma può essere provocato da stimolazioni varie, anche lievissime, alla base della lingua sangue ha soggiornato un certo tempo nello stomaco, oppure rosso rutilante se è espulso appena stravasato, il ...
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PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] industria. In ordine di tempo, prima fra tutte è stata l'iniziativa di produrre olî e farine di pesce utilizzando i al sole; in questo stato esse possono essere facilmente private della pelle esterna e quindi poste in commercio tagliate in anelli, ...
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Durante gli ultimi venti anni la cosmesi, chiamando a lavoro di gruppo dermatologi, chimici, biologi ed estetisti, è passata dall'empirismo che la caratterizzava a vera e propria specializzazione scientifica, [...] .
Alla cosmesi esclusivamente coprente di un tempo, si è sostituita per gradi (e il processo è in via di sviluppo) la cosmesi prodotti che abbiano la possibilità di essere assunti dalla pelle (amminoacidi, estratti e lisati proteici, ecc.);
6) ...
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APPARATO Stomaco.-Fisiopatologia. - Nel campo della secrezione gastrica le nozioni più importanti recentemente acquisite riguardano la scoperta di W. B. Castle di una sostanza, con carattere di enzima, [...] è realizzata da molte malattie che provocano gastrite atrofica diffusa.
Sensibilità gastrica. - Per molto tempo si è creduto che i visceri, e una sensibilità vegetativa, caratterizzata dall'essere meno determinata e meno eccitabile di quella del ...
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Con la dizione bioimmagine, secondo l'accezione mutuata dalla lingua inglese (bioimaging) e ormai entrata nella terminologia medica corrente, s'intende la rappresentazione, a scopo diagnostico e sotto [...] digitale così ottenuta può essere memorizzata ed elaborata a fini diagnostici.
Ecografia (o Ecotomografia). − È basata sull'interazione in cui tali molecole si fissano e per studiarne l'evoluzione nel tempo. Le immagini sono ottenute attraverso ...
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WASSERMANN, August von
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Medico, nato il 21 febbraio 1866 a Bamberga, morto il 16 marzo 1925 a Berlino. Si laureò a Strasburgo nel 1888; nel 1890 divenne assistente nell'Istituto [...] reazione, prima dell'uso deve essere titolato, ossia deve essere calcolata quale ne è la quantità minima ma sufficiente necessaria
Meccanismo della reazione. - Il concetto in primo tempo seguito che cioè nel siero luetico fossero contenuti anticorpi ...
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MILZA (XXIII, p. 328)
Carlo GAMNA
Nell'ultima quindicina d'anni non sono state acquisite, intorno alla milza e alle sue malattie, nuove conoscenze di notevole rilievo. Si è piuttosto perfezionato in [...] della patologia.
L'indagine è stata rivolta soprattutto a quel gruppo di splenomegalie che per un certo tempo furono tutte chiamate " che possono essere riferite a fattori etiologici determinati, in primo luogo la sifilide, in secondo la malaria e la ...
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Metodo d'indagine clinica non invasivo, che utilizza la ricezione e l'elaborazione elettronica di segnali di eco prodotti da onde ultrasonore (v. ultrasuoni: Applicazioni tecnologiche degli ultrasuoni, [...] trasduttore spostabile manualmente sull'area che dev'essere esplorata, sia strumenti più sofisticati in grado elevato di immagini nell'unità di tempo, con possibilità di registrazione magnetica.
Bibl.: M. Ziviello e al., Ecotomografia, Napoli 19902; ...
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. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] da Halpern, il 2339 R. P. (Antergan), poté essere per la prima volta introdotto su larga scala nella terapia.
Gli rimedio sintomatico che agisce per il tempo in cui è presente nell'organismo. Non è possibile quindi ottenere con questi preparati ...
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GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] rispondenza alle cure sulfamidiche ed alla penicillina, ecc. Frequente è stata, specie in passato, la confusione con le forme genitale), debbono essere menzionati in particolare i trattamenti ormonici. Ai varî estratti ovarici già da tempo in uso in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...