Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] a sollevare il problema delle basi biologiche del comportamento in tempi in cui le ricerche di psicobiologia erano appena ai loro dell’agire – animale e umano – potesse essere descritto in termini di rapporti tra stimoli e risposte, al di fuori ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] stesso tempo, continuatore dell'attività di Cuzzi, assunse anche le responsabilità scientifiche e egli stesso annunciò "tornerà ad essere l'Insubre Atene" (cfr. F. Nasi, Il peso della carta. Giornali, sindaci, e qualche altra cosa di Milano ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] nome 'assassini naturali'. Per lungo tempo a un'analisi fenomenologica estesa e a tentativi, non riusciti, di genetico volti a mappare varianti alleliche di suscettibilità, può essere in vario modo integrato da metodologie di genomica funzionale. ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] e sulla diffusione di alcune gravi malattie, e sollecitò l'istituzione di un ufficio centrale di sanità presso il ministero dell'Interno, che sarebbe dovuto essere autori.
"Èun fatto conosciuto già da molto tempo - affermava il B. con la consueta ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] la quale il cranio, il torace e l'addome erano "santuari" che non potevano essere violati se non per riparare le ferite D. non ebbe seguito in Italia per lungo tempo. Del resto anche il tentativo di A.H. Bennet e R.I. Godlee, che a Londra operarono un ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] esperimenti sulla fisiologia delle vene che possono essere considerati prioritari. Egli dimostrò che nel sintetica egli fece il punto delle ricerche condotte sino a quel tempo sulle melanine e altri composti affini (Sulle melanine, in Arch. di fisiol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] proseguì interamente nella capitale del ducato, tanto da essere usualmente considerato modenese.
Nella locale università, dopo il Frullani, che non faceva altro che seguire l’uso dei tempi, e che si difese citando esempi di matematici illustri; ma lo ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] affidato a partire dal 1545-46. La prolusione, che voleva essere una sorta di manifesto delle convinzioni dell'I. in campo gli permise di proseguire e di ampliare la sua opera di riformatore, ma allo stesso tempo gli rese particolarmente gravosi ...
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Genoma. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano è stato il primo grande progetto di big science che ha coinvolto le scienze biomediche. Migliaia di scienziati in decine di [...] spazzatura’. Per molti biologi non aveva senso impiegare tempoe risorse per ottenere dati che, nella maggior parte suo incarico di direttore del Progetto genoma umano, spiegando di essere contrario ai tentativi dei NIH di brevettare le EST. Secondo ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] rimesse in discussione consuetudini a volte date per scontate da tempo.
I limiti dell'esperienza individuale dei medici, a cui conto di tutti i dati pertinenti al caso clinico e deve, quindi, essere capace di esplicitare in quali casi essi non siano ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...