BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] merito di spronare i giovani alla sperimentazione e all'osservazione. D'altra parte la pratica quotidiana nell'infermeria universitaria consentì al B. di essere un buon medico: egli, che per un certo tempo era stato medico di Niccolò Paganini, ispirò ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] su noti personaggi del suo tempo: nel 1799 operò di cataratta G. Parini.
Il B. fu noto e apprezzato non soltanto per la sua .
Tra gli altri studi del B. meritano ancora di essere ricordate le sue ricerche sulla membrana coroidea, con la dimostrazione ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] in quel tempo si scatenava in Baviera la lotta contro l'illuminismo e contro le società segrete, e l'imperatore il medico fu per l'appunto il B., desideroso forse di essere iniziato anche ai misteri del rito egiziano, fondato dall'avventuriero ...
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AGRATI, Giuseppe
Giuseppe Martini
Medico e letterato milanese, vissuto tra i sec. XVIII e XIX (non si conoscono con esattezza le date di nascita e di morte), aderì alle idee della Rivoluzione francese [...] e s'interessò vivamente ai fatti politici del tempo della Cisalpina. Al Gran Consiglio della Repubblica cisalpina dedicò un poté partire e rimase intanto senza impiego; rivolse allora (7 maggio 1807) una supplica al viceré Eugenio per essere inviato a ...
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BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] un anno dopo la laurea, invece che due come di norma, e senza aver fatto la prescritta pubblica lezione venne nominato, con regio e completare i propri studi di anatomia. La sua richiesta venne accolta, e nel 1801, dopo essere stato per breve tempo a ...
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BRUGNOLI, Giovanni
SScarano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1814 da Giuseppe e da Marianna Papi. Laureatosi in medicina il 9 giugno 1837, nel 1839 fu nominato assistente presso l'Ospedale Maggiore di Bologna; [...] fu poi medico fisico sostituto nel 1846, primario dal 1861 al 1889, e medico direttore dal 1889. Accanto alla attività ospedaliera, il B. seguì la carriera universitaria: dopo essere stato supplente di V. Valorani nel 1848, nel 1852 fuchiamato alla ...
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BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] civile ammaestramento" sono derivati in ogni tempo dal "filosofico ornamento".
Chiarisce la potere terreno deve essere sottomesso al sommo Bari 1936, pp. 276, 319, 327, 331. Il primo è riprodotto da S. Morpurgo, Autografo di F. Sacchetti, in Archivio ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] Battista e ad altri medici del tempo, come Amato Lusitano, dal 1534 al 1537. L'anno successivo, insieme al fratello, si oppose alle elezioni del vicedirettore e del tesoriere dell'università, ritenendole illegali, e accusando il primo di essere un ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...