CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] con sé le bozze di un trattato che era sul punto di essere dato alle stampe, per il quale aveva speso tante energie ed italiana e tenerlo costantemente aggiornato, nonostante le difficoltà imposte dai tempi, e malgrado il dispendio di denaro e ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] del 27 dicembre 1863, ee in una seconda il 28 agosto 1864, nelle quali sosteneva di essere felice che un congesso cura dell'antrace e della infezione putrida, e le conseguenze terapeutiche della neutralità dei feriti in tempo di guerra» ( ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] ogni parte del fiume, indipendentemente dalla relazione tra tempoe spazio percorso.
La prima recensione dello scritto e nessuna delle scienze fisiche, tra cui la medicina, poteva essere affrontata prescindendo dalla meccanica, dalla geometria e ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] tute mimetiche bianche per non essere scorti sulla neve; poi progettò insulino-shock-terapia da M. J. Sakel nel 1933, e la cardiazol-terapia da L. J. von Meduna nel L'idea restò tuttavia per un certo tempo senza sviluppo pratico, per la diffidenza che ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] strumentario, dettò le regole generali del piano operativo ("è da ammettersi che la deformità debba essere tolta in un primo tempoe che i trapianti debbano essere fatti in un secondo") e precisò ogni dettaglio di condotta tecnica. Originale appare ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] battuta la sua fazione e scoppiata la guerra tra Siena e Firenze, cadde in rovina, tanto da essere imprigionato per debiti, donde stipendio di 200 fiorini d'oro all'anno. Ai primi tempi di questo soggiorno deve risalire il suo matrimonio con una Laia ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] al ministero dell'Istruzione F. Martini si recò per breve tempo a Monaco, a perfezionarsi nell'istituto di M. J. e di stroncare nel contempo ogni abuso e speculazione: inoltre gli utili dell'Azienda dovevano essere reinvestiti in opere antimalariche e ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] approfondisca i motivi lontani e vicini; il giudizio è condotto sul metro di un dover essere che proprio le profonde del tempo ed è oggi dimenticata, ma tra i contemporanei ricevette elogi da Luigi Fornaciari, Niccolò Tommaseo e Pietro Giordani ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] esseri. Questi differiscono gli uni dagli altri appunto per il grado maggiore o minore di calore che li anima. Il C. ristabilisce così il vero uso della circolazione come nutrizione del corpo e diffusione del calore, e nello stesso tempo riafferma ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] crisi convulsiva poteva continuare per un certo periodo di tempo seguente la sospensione della stimolazione cutanea.
Le osservazioni Amantea e alcune forme cliniche di epilessia analoghe a questa dovrebbero più appropriatamente essere denominate ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...