LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] virtuosistica, ricca di urti armonici nei tempi lenti e sovraccarica di passi di bravura nei movimenti giudizio veniva ripreso e rafforzato in una rassegna dedicata ai virtuosi del violino nella quale egli era tacciato di essere stato un meccanico ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] secolo, quando un Verospi fu vescovo di Osimo, e li mantennero nel tempo (nei primi anni del Settecento palazzo Verospi fu Corsini, F. Bolognetti, M. Sacchetti e G. Theodoli. La raccolta non può dunque essere anteriore ai primi mesi del 1713, ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] documento non sembra molto florida anche se il commercio doveva essere bene avviato.
Fra le due polizze trascorrono venti anni, i , del Tirolo, delle Fiandre e della Francia, e di qui in Inghilterra. Nello stesso tempo aveva perfezionato la sua arte, ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] Norma era divisa con l'autore): nell'economia teatrale del tempo, mancando leggi uniformi sulla proprietà delle opere d'ingegno, al 1870). A Senigallia e nuovamente alla Pergola nel 1850 a nel 1851, il L. volle essere affiancato dal fratello Luigi, ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] Ballo in maschera e nel Macbeth di G. Verdi. Iniziò qui una notevole carriera, che lo porterà ad essere figura di rilievo i concerti, ma l'avvenimento più importante di questo scorcio di tempo fu la prima americana della Gioconda di A. Ponchielli (20 ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] fu ospite, J. come i poeti-musicisti provenzali continua a essere, anche più di altri, il compositore dei potenti, dei quali illustra le virtù e le imprese; tuttavia egli trova anche il tempoe il modo di dettare le regole per la composizione ed ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] prove sicure, il violinista F. Geminiani continua a essere considerato allievo del Lonati. La probabile attività didattica I, pp. 214, 231, 247; A.F. Ivaldi, Teatro e società genovese al tempo di Stradella, in Chigiana, XXXIX (1982), pp. 448-450, 462 ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] Parigi del 1788 nel quale C. L. Berthollet confessò di essere stato prevenuto nella scoperta dal Barca.
Tra le altre opere sistema di cominercio del tempo l'introduzione di una assoluta libertà di importazione e di esportazione sarebbe stata ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] si desume che probabilmente egli dovette essere più giovane di Giovanni da Cascia e di Gherardello da Firenze, coetaneo o madrigali in tempo binario e il ritornello in tempo ternario seguiva la prassi dei compositori a lui anteriori e spesso ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Scala, ove il D. avrebbe potuto consolidare la sua posizione e il suo prestigio in campo internazionale. L'opera ebbe una lunga gestazione e quando fu pronta incontrò non poche difficoltà ad essere accolta alla Scala dove, a causa della guerra, le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...