COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] sei voci del 1579: essere cioè quelle le sue primizie. Secondo le abitudini del tempo, ciò significava che egli tre opere a stampa (i salmi a nove voci del 1587 e i madrigali del 1588 e del 1590), giova ricordare che il C. stesso, scrivendo alla ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] in lauto cum summa industria, et arte", e di aver impiegato a tal fine molto tempoe risorse; non essendo però mai stato realmente stampato traccia dell'esistenza di eventuali libri potrebbe essere rappresentata dalla constatazione che il corpus ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] alla musica sacra, rivelò di essere in possesso di una profonda e sapientissima dottrina contrappuntistica che gli valse la stima e l'ammirazione di allievi e celebrati compositori del suo tempo, sebbene il carattere schivo e modesto non favorisse la ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] C. nelle cui melodie riaffioravano motivi e versi popolari appartenenti ad una tradizione assai lontana nel tempo ma dai caratteri inconfondibili che venivano così ad essere assimilati quale patrimonio inesauribile e testimonianza viva d'una cultura ...
Leggi Tutto
LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] il quale il L. sarebbe divenuto in breve tempo un pianista celebrato e alla moda, le cui lezioni venivano contese dalla .-E. Auber e Donizetti quali modelli di altrettanti lavori teatrali del L., il che sembrerebbe indicare che questi seppe essere ...
Leggi Tutto
LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] di Girolamo Nappi (compilati entro il 1644) - "si dice esser dottore in Roma" (Casimiri), sia da identificare con l'omonimo testamento di quest'ultimo e morto nel 1653.
Opere. Arie e cantate per soprano e basso continuo: Bel tempo ch'avete (Roma, ...
Leggi Tutto
CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] del C. deve essere considerata Della Prattica Musica, che è un trattato teorico-pratico molto ben ordinato e di ottimale misura notizie sulla vita musicale a Napoli in quel tempo. Vi è un capitolo particolarmente interessante della Prattica Musica ...
Leggi Tutto
CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] a comporre le prime opere: il Salmo XIII per soprano e orchestra, un tempo di Quartetto per archi, cinque Liriche sutesti di S. Quasimodo e G. Cimino per voce femminile e pianoforte, Preludio e toccata per orchestra: tutte opere, ad eccezione della ...
Leggi Tutto
PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] tenore e del basso a un tempo» (C. Lattanzi, Il Corriere delle dame, 13 febbraio 1813).
Nessuna testimonianza è più l’incontro con il suo compositore d’elezione poté essere diretto. Stranamente Rossini ne sottoimpiegò tuttavia le potenzialità canore ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] nelle prime righe: "Il di lei esercizio, e studio principale dev'essere l'arco in genere, cosicché ella se ne Oxford 1993, ad ind.; Id., L'ultima allieva di Tartini, in Tartini: il tempoe le opere, a cura di A. Bombi - M.N. Massaro, Bologna 1994, ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...