BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] pare, stesa per iscritto prima di essere recitata. I temi delle sette contemplazioni di cui è composto il Compendio sono l'eccellenza pare che tenessero in vita la setta ancora per qualche tempo.
è degno di nota che l'accusa, forse calunniosa, per ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] " Gregorio ad opera di un suo collega, al tempo del successore di Giovanni VIII e predecessore di A., Marino I (882-884). Per Gregorio?), subì la pena oltraggiosa di esser tratta nuda a ludibrio e fustigata attraverso tutta Roma. Evidentemente l' ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] l'indizio di un mutato equilibrio di forze, tanto più che altre monete del tempo di A. rispecchiano quello che sembra essere il tipo abituale della monetazione albericiana. Né è il caso di pensare a un mutamento intervenuto solo negli ultimi anni del ...
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giubileo
Raffaele Savigni
L'anno santo dei cattolici
La Bibbia aveva fissato una ricorrenza speciale, ogni cinquant'anni, per ricordare che la Terra è di Dio e che gli uomini la possiedono solo in modo [...] (61,1-3) ‒ disse di essere venuto a ridare la libertà agli schiavi e ai prigionieri e a "predicare un anno di grazia del e ha cercato di rispondere ad alcune esigenze forti del nostro tempo, come l'aspirazione alla pace, alla giustizia sociale e ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] , mio signore, né il suo regno. Il re può essere contento. (Parpola 1993, p. 95)
La situazione estrema configurata campagna militare ha, accanto ai comandanti, un indovino) e a Babilonia, in tempi non lontani dai nostri testi di Mari, l'indovino ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , in grado di insegnare la nuova dottrina, avvenne in maniera saltuaria e disorganica; per lungo tempo, di conseguenza, la gestione delle parrocchie nell'intera Europa cattolica continuò a essere per gran parte nelle mani di un clero incolto, se non ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Cristo racchiude in sé" e cioè quello dell'albero della vita (ξύλον ζωῆϚ) "che è detto essere stato piantato nel paradiso". ) che assicurò la vittoria sugli Amaleciti rimanendo per tutto il tempo della battaglia con le braccia stese in forma di c. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] prendevano parte - "uno dei più autentici mezzi del reggimento della teocrazia medievale e, al tempo stesso, uno dei segreti di un ordine dell'unità, nel quale doveva essere sempre possibile il legame fra il conseguimento della salvezza individuale ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , visto che si trattava di privilegi riconosciuti già da tempi remoti alla Francia. Inoltre tentò di indurre il re a quasi totale autonomia in campo amministrativo e giuridico. Le fortificazioni dovevano essere riconsegnate alla Sede apostolica che ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] servizio dell'idea che il papa, giudice superiore, non possa essere giudicato ["prima sedes a nemine judicatur"]) sono i più celebri, ma ve n'è una pletora, censita a suo tempo da E. Perels, nella collezione di Anselmo di Lucca († 1086), in Reginone ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...