AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] l'indizio di un mutato equilibrio di forze, tanto più che altre monete del tempo di A. rispecchiano quello che sembra essere il tipo abituale della monetazione albericiana. Né è il caso di pensare a un mutamento intervenuto solo negli ultimi anni del ...
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Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] spazio e nel tempo in cui Dio si espande e si manifesta: infinito quindi non è soltanto Dio e le sue creature non poteva più essere concepito come quello tra un essere trascendente e un mondo creato. Per Bruno la realtà è unica e Dio creatore non è ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] di ritorsione. Deve insomma, nei riguardi dell'altro verso di lui, credere e non credere, e nello stesso tempo, nei riguardi del proprio comportamento verso l'altro, essere credibile e non credibile.
Che la dottrina dell'equilibrio del terrore sia la ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Le Vite, II, 1967, pp. 40-41) è stata messa da parte da molto tempo; e con essa è rimasta priva di fondamento anche l'ipotesi che fosse che gli si era affidata per un decennio. E dovette essere in tale occasione che Simone ebbe anche la commissione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] sarebbe cessata solo col 1933: fra l'altro, in un primo tempo gli fu vietato di lasciare Roma, ove si era trasferita la un promemoria per i suoi interlocutori americani "non è possibile essere anticipatamente certi che egli riesca" (Di Nolfo, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , visto che si trattava di privilegi riconosciuti già da tempi remoti alla Francia. Inoltre tentò di indurre il re a quasi totale autonomia in campo amministrativo e giuridico. Le fortificazioni dovevano essere riconsegnate alla Sede apostolica che ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] servizio dell'idea che il papa, giudice superiore, non possa essere giudicato ["prima sedes a nemine judicatur"]) sono i più celebri, ma ve n'è una pletora, censita a suo tempo da E. Perels, nella collezione di Anselmo di Lucca († 1086), in Reginone ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] .
Per soccorrere in breve tempo i Provenzali che occupavano Roma, ed erano seriamente minacciati da Manfredi, C. preferì la via marittima: con circa 40 navi e 1.500 uomini, ma quasi senza cavalli, salpò il 14 maggio 1265, per essere a Roma il giorno ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Il 6 giugno lasciò Parigi, dopo essere stato ricevuto da Luigi XVIII, e in una spettacolare tappa a Londra, Il fondo della Commissione pontificia di liquidazione dei crediti insinuati in tempo utile contro la Francia (1819-1825) nell'Archivio di ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] la Chiesa, in un mondo in cui ha cessato di essere una forza, debba restare una luce; ma nello stesso tempo i loro partiti si sono sempre più presentati come partiti non confessionali ed è appunto questo uno dei maggiori rimproveri che hanno rivolto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...