MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] nel dibattito architettonico degli anni Sessanta, continua a essere utilizzato correntemente per indicare un edificio o un urbano esistente con strutture direttamente riferite al tempo libero e all'organizzazione commerciale.
Citiamo sinteticamente i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] conoscono un'ampia diffusione tra l'XI e il XII secolo e continuano ad essere utilizzati fino al XVII secolo, erano attivare un nuovo polo commerciale che costituisse nello stesso tempo un incremento allo sviluppo edilizio in una zona di modesta ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] fra la massa di nuove prospettive offerte alla produttività. L'era attuale è dominata dalla proliferazione di conoscenze e di scoperte, e ormai dovrebbe essere soltanto questione di tempo la generale accettazione dei nuovi principî circa significati ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] del tetto, che nelle costruzioni importanti divengono molto sporgenti. Può essere considerato il corrispondente dei capitelli greco-romani e subisce una netta variazione nel tempo, che consente l'immediata datazione di un edificio. Infatti da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] stabilità potevano essere utilizzate code di rondine di legno alloggiate in apposite cavità. Condizione per la tenuta del muro era la sovrapponibilità delle pietre e, ad esempio, nel tempio sotterraneo di Abido la connessione è così perfetta ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] sepoltura, come nel caso dello Ptolemaion di Alessandria, vero e proprio tempio funerario. Un heroon era dedicato a Pergamo al culto dei sovrani divinizzati e tale può forse essere considerato il Philippeion di Olimpia, che accoglieva le immagini ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] mutuata dall'edificio di culto. Si discute da tempo sulla funzione di questi altari, talvolta semplici mense (Canton Ticino), dove nel sec. 11° poterono essere rinnovate l'abside e diverse porzioni di muratura, sulla precedente struttura quadrata con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] in un secondo tempo sarebbe stato dissociato dall'abside. La moschea comunque, sin dall'inizio, cercò di distinguersi nelle sue funzioni da chiese e sinagoghe, anche se singoli elementi architettonici di queste finiranno con l'essere assorbiti. Va ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] a Roma l'apertura dei cancelli doveva essere simultanea. I richiami al mondo greco erano d'altronde numerosi e coinvolgevano buona parte dei risvolti simbolici e religiosi legati alle corse. Nel tempo, la struttura del Circo Massimo si arricchì ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] essere stato eseguito o almeno in parte sostituito in quell’epoca14.
Treviri. Grandi terme
Gli studi sulle Kaiserthermen di Treviri hanno da tempo evidenziato due principali momenti costruttivi15: il primo, che è quello progettuale vero e proprio, è ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...