FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] possederà la coscienza della sua missione storica, non potrà essere che nazionalista e imperialista" (p. 82). Per questo riteneva che rinascita del sentimento nazionale dopo un lungo tempo di oscuramento e di dubbio", all'estero aveva riaffermato la ...
Leggi Tutto
CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] , al posto di Giacomo Dina di cui era amico e sostenitore; non poté però essere convalidato, perché non aveva compiuto trent'anni. Solo il di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centrale dei suoi programmi e su cui pure il Rudinì era d' ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] si stava recando accompagnata da legati pontifici, dopo essere stata rilasciata da Tancredi grazie alle pressioni del papa con la nuora bizantina di Tancredi, rimasta vedova, e nello stesso tempo la conquista del diritto di successione svevo), che ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il più potente imperatore dai tempi di Carlo Magno, la difesa della fede cattolica e della S. Sede e il conseguimento di quella pace Carlo V avrebbe potuto recarsi in Italia senza timori, per essere incoronato.
L'asprezza delle ipotesi del G. rese il ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] stretto rapporto con la famosa biblioteca di Bessarione. Già dal tempo del suo primo arrivo in Italia egli possedeva un gran numero Egli accusava malignamente il platonismo di essere una fonte di eresia e di immoralità e sosteneva che le teorie di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] additando ch'entrar dovevate in questa bassa terra per esser seguace di Marte",nel 1629 lo elogia per la italiana, XLV (1910), p. 274;T. De Gaudenzi, Torino e la corte sabauda al tempo di Maria Cristina di Francia…, in Boll. stor-bibl. subalpino, ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] III di incontrarsi a Bologna con Carlo V, e al tempo stesso di rassicurare il sovrano francese sulla neutralità sua corrispondenza, il problema della guerra tra Francia e Impero tornava ad essere di attualità: Francesco I temeva che una vittoria ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] gli errori dei «pancristiani» e ribadì che ogni prospettiva unitaria non poteva che essere un ritorno a Roma delle A. Acerbi, La Chiesa nel tempo, Milano 1979, passim; Chiesa, Azione cattolica e fascismo nell’Italia settentrionale durante il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] parte né l'altra si rivolsero a Roma e ciò fu inteso essere stato provocato dalle imprudenze dell'Altieri il quale tra i quali le scalinate di accesso alla parte posteriore del tempio) ma abbandonò il progetto del predecessore per una nuova tribuna. ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] inizi dell'aprile 1850, perché accusato. a torto, di essere l'autore di alcuni articoli sul Nazionale nei quali si XIV).
Prima del 1870 il B. scrisse inoltre: La vita e i tempi di Valentino Pasini, Firenze 1867, di carattere biografico nella prima ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...