ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di reggenza di Bona di Savoia e Cicco Simonetta, e la cugina Beatrice d'Este che, con i Visconti, paiono invece essere state mal calcolate nella contorta politica in fuga verso Innsbruck, le aveva un tempo usurpato. In questo periodo, I. si adoperò ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] convento domenicano di Ferrara (nella cui chiesa volle anche essere sepolto) una pregiatissima biblioteca di ben 1249 volumi - in sul tema dello scorrere ineluttabile del tempo), o nell'eloquente e ascetico rifiuto della ricchezza enunciato sotto la ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] Tosa. L'episodio fece tanto scalpore nella Firenze del tempo da essere ricordato da Dante, che contrappone la pia figura di Condannato a 1.000 libre di multa, si rifiutò però di pagarle e fu allora bandito dalla città (maggio 1299). Fu per il D. un ...
Leggi Tutto
Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] può, inoltre, essere dimenticata la Comunicazione del 2011 “Youth Opportunities Initiatives”5 in cui è stata espressa la prevede la concessione di incentivi a sostegno dell’assunzione a tempo indeterminato di giovani lavoratori (fino a 29 anni di ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio di cautela, non può essere considerata stricto sensu come fonte sulla personalità morale e intellettuale del marchese. ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] .
Un punto ancora deve essere sottolineato negli orientamenti del C., e cioè il tentativo, fosse anche negli sviluppi dello storicismo tra Sette e Ottocento.
Ma i tempi andavano rapidamente mutando e sfuggivano alla comprensione del suo pensiero. ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] optare per studi universitari che gli lasciassero il tempo di coltivarla e si iscrisse a tal fine alla facoltà di racconto Il taglio del bosco portato allora a conclusione: «Doveva essere semplicemente il racconto di un taglio del bosco […]. Non so ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] problemi della vita nazionale con articoli su Il Globo, Il Tempo di Milano e Rinnovamento liberale, con i quali collaborò fino al 1950. Impegnato termini precisi in cui il testo medesimo poteva essere utilizzato. Pertanto il lavoro dell'A. presentava ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] della compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre in rapporto con , il testo definitivo della sua Concordia, in un lasso di tempo che va dal 1148 al 1160. La conclusione, sia pure ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] quali si mosse, approfondendole, la sua successiva esperienza e al tempo stesso le strade per le quali si veniva § Fin., q. 12 n. 1). Era la pratica dunque ad essere chiamata in causa per risolvere, con la forza decisiva dei fatti, questioni che ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...