MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] dove l’aria ambiente avrebbe dovuto essere assai meno voluminosa e dunque assai meno pesante. I Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Famiglie senesi, b. 95 (Marsili, albero genealogico di anonimo); Studio, b. 23: Rolo de i scolari al tempo del ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] e futuro arciprete della pieve di Renno; in seguito studiò per brevissimo tempo alle scuole pubbliche di Modena e, e un’idea di patria fondata sul binomio di religione e famiglia.
Allo scadere del mandato di direzione del convitto, ottenne di essere ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] a tale cerimonia. Il giorno seguente chiese di essere aggregato al Collegio dei dottori di diritto civile, il Collegio dei riformatori dello Stato di libertà e, dando sanzione a quanto già da tempo di fatto accadeva, rese vitalizio il loro incarico ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] esperti civili ed ecclesiastici aveva dichiarato dovesse essere deposto come eretico e scismatico - proprio il B., uno menzionati ebbe almeno altri quattro tra figli e figlie.
Docente non certo fra i maggiori del suo tempoe del suo Studio, il B. fu ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] fu uno degli estensori. Non sembra essere lui invece il messer Iacopo Modesti, revival dell’Accademia platonica del tempo di Lorenzo il Magnifico. , Dall’assedio di Firenze al secondo convegno di Clemente VII e Carlo V, a cura di A. Otetea, L’Aquila ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] "infelice" a causa della grettezza della madre e del pochissimo tempo che poteva dedicargli il padre, il D. fascicoli per mano del Lavizzari di un Trattato sopra le monete che potrebbe essere quello mai dato alle stampe dal De Simoni. Tra le opere a ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] attività risulta piuttosto chiaramente che egli accettò di essere lo strumento della politica di potenza della chiuse dunque negativamente per il C. e per i suoi parenti, anche se per qualche tempo essi si cullarono nelle illusorie promesse di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] 1916, quando, con sempre maggiore frequenza, iniziò a essere impegnato in differenti missioni di "diplomazia di guerra": , Roma-Bari 1973, pp. 69 ss.; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo. Trento, Vienna, Roma, Milano 1974, pp. 364, 374, 395; ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] , contemporaneo di G., la Berta del proverbio: "non è più il tempo che Berta filava la lana" (Rajna, 1875).
Per quanto abbiamo visto che la prima stesura doveva essere stata ultimata nel 1300, in quanto è priva delle citazioni da Catullo; mentre il ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] doctor. In tale data il C., che da altre fonti sappiamo essere lettore di diritto civile presso l’università, ottenne dal bolognese Pietro concludere l’alleanza con Alberto ad ogni condizione e nel minor tempo possibile. Firmato l’accordo, il C. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...