PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] pp. 209 s.). Il mesotrone scoperto da Neddermeyer e Anderson pertanto non poteva essere la particella prevista da Yukawa per spiegare le forze del periodo napoletano videro in un primo tempo lo studio della gammaradiolisi degli idrocarburi per ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] alfabeto tratto da un differente sistema di numerazione (dati digitali o numerici), oppure sotto forma di segnali continui nel tempoe di cui vari qualche caratteristica, come, per es., l'ampiezza o, nel caso di segnali oscillatori, la frequenza ...
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lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] da sonde astronautiche. I campioni finora analizzati possono essere suddivisi in tre gruppi principali. Il primo gruppo è costituito da rocce derivanti da magmi silicatici, un tempo fusi (a non meno di 1200 °C), con tessitura ora molto fine, ora ...
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registratore
registratóre [Der. di registrazione] [LSF] Strumento o apparecchio per registrare, cioè tenere in memoria su un supporto fisico, dati e informazioni varie; i più diffusi sono i r. grafici, [...] il diagramma della grandezza in quel certo intervallo di tempo; terminata la lettura, ed eventualmente dopo aver trasferito altrove i dati che interessano, il nastro può essere cancellato e usato per altre registrazioni. Sono in uso r. magnetici ...
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dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] [RGR] D. del tempo: fenomeno relativistico per cui risulta, dalle trasformazioni di Lorentz, che un tempo dt appare più lungo, interno (per esse e per le corrispondenti velocità di d., → attrito: A. interno). Una d. può essere a seconda dei casi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] mentre le idee innovative sul vuoto e sulla pressione dell’aria iniziarono a essere discusse nel XVII secolo. Isaac Beeckman ma subito ricade, seguendo solamente la sovrana per quel brevissimo tempo che basta per la distrazzione di quella poca d’aria ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] stimato tanto da essere ben presto nominato lettore di eloquenza. Per la sua gracile costituzione e la non buona Milano 1844, pp. 255 s.; N. Bianchi, Carlo Matteucci e l'Italia del suo tempo, Torino 1874, passim; L. Pacinotti, Biografia del cav. ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] scienze naturali del suo tempo, decise di studiare a fondo i fenomeni fisici e chimici legati alla e ricercatori nei primi anni dell’Ottocento: «Essere l‘acido muriatico – scriveva – un ossido d’idrogeno, e per conseguenza composto d’idrogeno, e ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] prodotto dell'omologa componente della velocità v per dt; in conseguenza, noto che sia il moto di P, dL può essere espresso in funzione soltanto del tempoe per il l. corrispondente al precedente cammino finito generico da P₁ a P₂ si ha L=∫t2t1 F✄vdt ...
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centrale nucleare
Giuditta Parolini
Energia dal cuore dell'atomo
Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato da reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo [...] Poi, soprattutto per i materiali che hanno bisogno di più tempo prima di diventare innocui, le scorie devono essere stoccate in speciali depositi. Tra le scorie della fissione dell'uranio c'è anche il plutonio, un materiale che si può utilizzare per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...