ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] l'ambiziosa speranza dello scrittore di essere annoverato fra i cortigiani del re, e con essa l'illusione di un' d'arte lungamente e faticosamente vagheggiata. Soluzione questa caratteristica di molta letteratura cosmopolita del tempo che, mancando d ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] previsto, sicché nel novembre il Bembo lo rimproverava di non essere già a Roma, alla vigilia di una probabile elezione a Innocenzo Sinibaldo da Pesaro la commenda di Pola e di Aquileia. Si trattenne per qualche tempo a Murano, dove fu visitato da G. ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] silenzio creativo, ma di sedimentazione psichica e inventiva.
Al di là di questa "frattura" nel tempo, il complesso della sua produzione si autentici andati in gran parte perduti: e vuole essere un bilancio a posteriori della partecipazione ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] di Altri tempi di Blasetti (1953) interpretò un libraio ambulante vecchio e nostalgico con e primo, non sa più godere delle gioie più innocenti, a cominciare da quelle del desco domestico (un preannuncio di questo specifico interesse può essere ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] romanzi: Una vita (1892), Senilità (1898) e, più distanziato nel tempo, La coscienza di Zeno (1923).
Legati dalla è confermato dalla vicenda delle varie stesure ed elaborazioni: in Senilità, l’unica opera che fu ripubblicata (nel 1927) dopo essere ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] grottesco ai riferimenti letterari.
Non sono noti i tempi di composizione dell'opera maggiore, il poema eroicomico in non risultano storie locali che possano esser servite come fonte. Il carattere folclorico del poema è dunque da cercare altrove, in ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] assai più concreta e storica che non prevalesse al tempo del B., e che per gran parte si è poi affermata e ha prevalso, la completa traduzione poetica di Catullo e il grosso di quello che doveva essere il IV volume della Storia della letteratura ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] dal francese opere di Voltaire e Pascal. Negli anni Trenta, trasferitasi per breve tempo a Roma, ottenne incarichi di slancio affettivo e nostalgico per il "vecchio Piemonte" e per la sua secolare tradizione; continuò inoltre a essere presente sul ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] (Trieste 1870) che è appunto la storia di una creatura emarginata. L'opuscolo, avrebbe dovuto essere il primo di una di storia patria istituito da Domenico Rossetti: nel 1892 per Tempi andati e nel 1902 per Il Trecento a Trieste.
Morì a Trieste il ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] II venivano attribuiti soltanto nove figli, il decimo non può essere altri che Ercole, che avrebbe dunque visto la luce in un è al seguito del duca Alfonso II, durante la visita compiuta da quest'ultimo a Venezia; nel 1566 dimora per un certo tempo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...