Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] , a valutare la rispondenza dell’opera rispetto ai dati teorici di calcolo e la sua stabilità nel tempo.
Gli strumenti classici impiegati per i rilievi t. sono di tipo e d’impiego assai vario. Vi rientrano sia gli strumenti atti ad alcune operazioni ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] specifica, e che può essere attrattiva, trasformativa o espulsiva (così il fegato è in grado di attrarre i cibi e trasformarli riassume il sistema galenico e per lungo tempo costituì il testo fondamentale dell'insegnamento medico, e la Τέχνη ἰατρική ( ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] , finché agisce uno stato di sollecitazione. In dipendenza dell’ampiezza della tensione applicata e del tempo in cui essa permane, la deformazione che ne deriva può essere di entità tale per cui un componente meccanico non può più assolvere alla sua ...
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Meccanismo per la misurazione del tempo.
Biologia
O. biologico (o fisiologico o endogeno)
Meccanismo fisiologico interno degli animali e dei vegetali che consente la regolazione delle attività cicliche, [...] assicurano il moto intermittente. Il caricamento dell’o. può essere effettuato riavvolgendo una molla, o mediante un peso. Poiché o con riferimento a radiosegnali orari, e le correzioni da apportare al tempo da essi indicato sono segnate su una ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] (che la storiografia ha per molto tempo ignorato e che valse a L. numerose critiche) fu che Dio potrebbe anche aver creato, per ogni genere, una specie sola: tutte le altre potrebbero essere derivate da quella, per ibridazione (Dissertatio ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] al trascorrere del tempo (per t→∞). La condizione di c. si distingue dallo sviluppo esplosivo e da altre dinamiche di Weierstrass (1841) è concetto di grande importanza: infatti le serie uniformemente convergenti possono essere trattate, in un ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] colloidi, grassi) che per essere assorbite debbono subire una trasformazione chimica che è operata dall’epitelio coriale. La della p., che rappresenta l’ultimo tempo del parto (➔ secondamento), è provocato dalla rapida riduzione della superficie dell ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] (Dicotiledoni). A maturità i granuli pollinici possono essere liberi l’uno dall’altro (p. polverulento), tempi successivi. Con vari trattamenti meccanici e chimici si eliminano dal campione contenente granelli pollinici i materiali estranei e ...
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scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] origine risale, secondo alcuni studiosi, all’uso degli antichi cavalieri, in tempo di pace, di appendere il proprio scudo a un albero o sono di origine mesenchimale e si riuniscono a formare lamine compatte che possono essere paragonate alle ossa da ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...]
Caratteristiche
Gli i. possono essere stabili oppure instabili (o radioattivi radioattivi (elementi marcati); dopo un tempo determinato si può procedere alla , molto importante per vari problemi storici e geologici, è quella che si fa dell’i. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...