BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] direttore di cattedra e primario ospedaliero, finché, nel 1923, fu costretto a lasciare quest'ultimo incarico per la legge dei cosiddetti "cumuli di impiego", che vietava di essere, nello stesso tempo, ordinario di università ed effettivo ospedaliero ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] e di matrice per lo più filosofica. L'importanza del tentativo del C. non sta quindi nell'ottenimento di risultati oggi riconosciuti validi ma nell'essere Fazio, V. C. nella luce del suo tempo, in Schweizer Archiv für Neurologie und Psychiatrie, XCI ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] dispendiosa terapia di reidratazione orale, mentre il morbillo che, come è ben noto, non costituisce più da tempo una causa di mortalità nei paesi sviluppati, può essere debellato con efficaci campagne di vaccinazione.
Quanto alla tubercolosi (la ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] tempo, le ricerche sulla locomozione ricevettero un impulso decisivo. Fu così che il fisiologo E.-J. Marey, con la collaborazione dell'innovativo fotografo E ed estensori (agonisti e antagonisti) devono essere spesso simultaneamente attivati per ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] memoria, incorporata nelle cellule nervose e capace di riemergere a intervalli di tempo anche tra loro molto distanziati. La patogenesi di questo stampo mnemonico è lungi da essere chiarita. La dipendenza psichica è la caratterisica principale della ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] (Ibid., Libro dell'entrate e spese del Comune dal 1560 al 1562, pp. 170 e 192) appare essere stata lasciata in eredità ai erano invece fortunatamente potute da tempo recuperare le Tavole che la illustravano e a cui è rimasta legata la fama dell' ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] azoospermia. Danni gonadici possono essere iatrogeni. L'impiego terapeutico di radiazioni o di farmaci citotossici può causare un'alterazione della spermatogenesi, che talora è transitoria, talora, a seconda del tempoe delle dosi necessarie, giunge ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] di conservare relativamente i tessuti. Tale risultato può essere ottenuto anche con mezzi più semplici, come l' la tomba di aromi che hanno funzione al tempo stesso purificatrice e conservativa e che tendono a comporre il principio d'origine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] ricevuti nell’apertura dei cadaveri […] È un brutto mestiere il nostro a voler essere Geografi di Terra, e non di carta (G.M. Lancisi più importanti medici romani del tempo, tra cui Guglielmo Riva e Brasavola, e i manoscritti del chirurgo napoletano ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] l'impiego di questi ultimi test di laboratorio è solo raramente probante per una sicura identificazione della malattia ed essi sembrano essere piuttosto di reale ausilio nel monitoraggio, nel tempo, dei pazienti. Laddove la storia clinica indichi la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...