GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] tempo. Da allora in avanti il G. sarebbe stato ricordato principalmente per essere stato suo maestro e , La musica a Napoli, Napoli 1984, p. 42; R. Pagano, Scarlatti Alessandro e Domenico: due vite in una, Milano 1985, p. 356; P. Barbier, Histoire ...
Leggi Tutto
LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] di quest'ultima è testimoniata in due documenti citati da E. Dahnk Baroffio (p. 75 n. 6): nel primo risulta essere novizia al collegio Le cronache del tempo riferiscono dell'alto grado di specializzazione vocale e strumentale degli ensemble ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] guitare ou lyre; Tema con variazioni su 5 composizioni di caposcuola; Notturno per chitarra e clarinetto,flauto e 2violini in re maggiore; Tema con variazioni a tempo di valzer; L'orage, sonate sentimentale; Se m'abbandoni, cavatina.
Tutta la musica ...
Leggi Tutto
EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] della musica italiana barocca e costituirono allo stesso tempo un'impresa assai felice anche essere ravvivata da un temperamento artistico di prim'ordine che gli consentì di conciliare le esigenze del pubblico e della critica più severa.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] sic]" (p. 94). Non è noto l'anno della sua morte ma risulta essere stato ancora in vita nel 1794 Arsizio 1978, p. 1008; G. Rostirolla, L'organizzaz. dell'Ospedale della Pietà al tempo di Vivaldi, in Nuova Riv. musicale ital., XIII (1979), p. 179; F.-J ...
Leggi Tutto
CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] organizzati da A. Vivaldi: quindi il C. doveva essere conosciuto come compositore di opere strumentali già parecchio tempo prima della pubblicazione delle sue numerose raccolte di sonate e trii, avvenuta a Parigi intorno al 1750. Quest'ultimo ...
Leggi Tutto
CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] anni rimase iscritto all'Accademia e la reputazione che vi si fece non dovette certo essere trascurabile se il suo nome appare desumere da documenti del tempo sono senza dubbio lusinghiere. L'Alfieri non solo lo dipinge "pio, umile e cortese", ma gli ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] azione teatrale de Gli Orti Esperidi, che doveva essere rappresentata per celebrare il giorno natalizio dell'imperatrice tempo, prendendo parte alle rappresentazioni di Sesostrate (musica di J. A. Hasse) e di Ermelinda (musica di L. Vinci) nel 1726 e ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] ereditaria estense era da tempo nota e paventata: con la morte e dicembre 1605 la ricevuta del salario di Pasquini fu firmata da un incaricato dell’Ospedale de’ pazzi.
Nel 1620, all’epoca della citata pubblicazione del Superbi, Pasquini doveva essere ...
Leggi Tutto
MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] espressiva sembrava scandagliare i parametri dello spazio e del tempo, in un eccesso che si analogizzava con a causa delle precarie condizioni di salute il M. dovette essere ricoverato d'urgenza nell'ospedale di Gallarate (Varese), dove morì ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...