DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] , ormai uomo adulto con fantasie che certamente hanno radici in quei tempi di difficile adolescenza, ebbe a scrivere Disperato erotico stomp, e dovette essere come un felice recupero, e un risarcimento divertito, di quel mistero.
Gli anni del jazz ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] 2003, p. 360).
Ma le scoperte e le emozioni più profonde dovevano essere quelle conosciute fuori dalla scuola: il giovane , rimasto interrotto alla morte dell’autore (1924) e già completato a suo tempo da Franco Alfano (1926); la soluzione di Berio ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] il C. nella dimestichezza di un tempo.
Anche il Rinuccini si era messo in gara con gli altri compositori per le medesime nozze del 1608 e aveva predisposto una nuova opera, il Narciso, il cuiprologo doveva essere impersonato e cantato dal C. che in ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] la sua ambientazione storica potesse essere di toccante attualità; una opera che trattasse la tragedia del nostro tempo, la tragedia della persecuzione, sentita e sofferta da milioni e decine di milioni di uomini ..." (Parole e musica, pp. 491 s ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , 15 o 28 nov. 1691, perduto); Li tre stati del tempo (Neuburg, 1691, perduto); Fedeltà e Generosità, festa teatrale (libr. N. Minato, 6 o 12 genn per passare poi a strutture più articolate fino ad essere soppiantate dall'aria col da capo con cui si ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] , in una nuova unità drammatica. Le scene più valide, musicalmente, sono quella del "Tempio di Simon Mago" e quella dell'"Oppidum". La scrittura dell'opera vuole essere essenziale: il musicista sceglie armonie semplici: ma essenzialità di linguaggio ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] tutta prima poco legato alle istanze sociali e politiche del tempo, per il long playing successivo, il essere invece espresso in maniera diretta e senza ambiguità. L’intera vicenda narrata nel disco e la sua conclusione nel nome del fallimento e ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] M.51, c. 63r). Divenuto a suo tempo compositore apprezzato e autorevole maestro di cappella, non si hanno notizie viaggio a Roma e alla familiarità con il papa può essere ricondotta l’idea della Messa a quattro cori (Kyrie, Gloria e Credo), composta ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] necessario per l'apprendimento mnemonico dei canti liturgici, si sarebbe potuto dedicare più tempo alla preghiera e allo studio dei testi sacri. Ma la novità poteva essere sentita come una minaccia contro "le posizioni di casta di un'intera categoria ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] un musicista di prim'ordine, già a suo tempo apprezzato da Schumann come concertista: il bresciano Antonio Bazzini di valore, quali Mascagni, Giordano e Cilea. Mentre Loreley attendeva di essere pubblicata ed eseguita e mentre Puccini alla Scala (con ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...