CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] , notevole si mostra la sua capacità nell'interpretare i gusti della società del tempoe le esigenze dei vari pubblici di fronte ai quali dovevano essere rappresentati i suoi lavori: infatti riadattò spesso opere dei repertorio veneziano per il ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] Si ignora la data precisa della sua morte; doveva essere ancora vivo intorno al 1756-57, se un anonimo 1 (1933). pp. 7-17; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d'ogni tempo, Torino 1946, pp. 355, 358; N. Flower, Georg ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] , 6, 9 e 10) il B. godette dell'amicizia di molte personalità del suo tempo, com'è provato da un e Scipione di Händel (12 marzo 1726). Dopo quest'ultima data i coniugi Borosini lasciarono Londra per tornare a Vienna, ove Francesco rimase, dopo essere ...
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BERRETTA (Beretta), Francesco
Silvana Simonetti
Nacque a Roma verso il 1640. Suo maestro di musica fu Stefano Fabri junior, e il fatto che già nel maggio 1657 il B. venisse assunto quale organista e [...] suoi rapporti con l'ambiente oratoriale non dovettero essere limitati alla sola attività magistrale a S. il Berretta. Morì a Roma il 6 luglio 1694 e fu sepolto in S. Spirito in Saxia.
Alle l'esperienza musicale del tempo, caratterizzata - nell ...
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MARCHI (De Marchi), Giovanni Francesco Maria
Andrea Garavaglia
Nacque a Milano il 4 dic. 1689 da Paolo e Anna Jugali (Busnelli).
Sebbene il nome di battesimo fosse Giovanni Francesco Maria, nelle fonti [...] È verosimile ritenere che il M. ricevette la commissione dell'opera veneziana dallo stesso autore, giacché, oltre a essere , LXXII (1991), pp. 536-555; Sammartini e il suo tempo: fonti manoscritte e stampate della musica a Milano nel Settecento, a ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] con successo tanto da essere replicato il 14 maggio 1854 al teatro di Novara. L'opera è inedita e conservata autografa presso la Segue un allegro trascinante (quinta e sesta strofa) che si innesta da ultima sull'iniziale tempo di marcia" (Fassò, Un ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] giornalisti, i quali nel corso del tempo lo accusarono spesso di eccessivo divismo e scarsa simpatia: costretto a letto da fu anche per simili episodi e atteggiamenti se Villa risultò molto amato dalla gente, al punto da essere il primo ad avere un ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] quodlibet Fortuna d'un gran tempo, contenuto in una raccolta di e il ms. Additional 11588 della British Library di Londra.
Legati a una tecnica contrappuntistico-imitativa non ancora del tutto staccata dai modelli della musica vocale risultano essere ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] essere molto benvoluto e stimato. Nei registri di conti della cappella è infatti menzionato molto meno degli altri compositori e per la sua inabilità e poco merito al servitio della chiesa usandogli però qualche tempo per habilità dipotersi provvedere ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] in luce le sue doti di violinista e di compositore, poiché nel 1715, dopo essersi trasferito per qualche tempo a Venezia, venne condotto a Monaco dalla Alessandro la vita teatrale poté essere restituita all'antico splendore, e al B. venne affidato l ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...