Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] di marina e politici, anche coloro che per pensiero e formazione politica, come N. Bixio, avrebbero dovuto essere riluttanti a in tempie ambienti difficili, se non ostili, egli riuscì ugualmente a fondere armoniosamente: fedeltà alla Chiesa e al ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] i sacramenti, scosse profondamente il canonico, da qualche tempo inquieto e alla ricerca di una scelta di vita più impegnativa. servizio ai poveri e agli ammalati e l'espansione della Piccola Casa dovevano essere accompagnati e garantiti da un ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] I, 2, Roma 1993, pp. 580-583; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, Torino 1997, p. 196; F.E. Reichert, Incontri con la Cina. La scoperta dell'Asia orientale nel ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] poteva a ragione essere considerato come uno dei primi a promuovere quell'agitazione salutare e a farsene apostolo collegio Artigianelli di Torino al tempo del M. (1866-1900), in Annali di storia dell'educazione e delle istituzioni scolastiche, IX ( ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] 1861) e La messa (ibid. 1862).
Molteplici motivi resero difficile la sua permanenza a Torino, cosicché, nel 1860, dopo essere stato dove dal 1868 divenne titolare di vari insegnamenti.
Morì poco tempo dopo, il 31 dic. 1869 a Firenze. Le Chiese ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] , posto di per sé senza importanza, ma che, per essere stata la prima tappa della brillante carriera di Fabio Chigi (divenuto giuridica, ma come gli accademici del suo tempo s'interessò a tutto, e restò perciò un dilettante di buona cultura generale ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] facendo eleggere vescovo suo figlio e che, come quarant'anni prima ai tempi del duca Bono e del vescovo Teodoro, vide il configurarsi in tratti convenzionali, sottolineare particolarmente quella che può essere stata, con i suoi errori, l'ingerenza di ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] , alla autorità che gli derivava dall'essere il consigliere più ascoltato e l'esecutore più accorto della politica del risentimento della cittadinanza e accuse di inutile crudeltà, riprese anche dai maggiori storici del tempo: è indubbio, però, ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] preferisce riferire insieme le differenti versioni, anche di tempie di valore molto diversi, senza prendere posizione può essere considerata una grande raccolta di materiale, utile soprattutto per gli sviluppi della scienza geografica e geopolitica. ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] ecc., si renda conto del dinamismo unitario che costituisce la natura dell'essere; ogni polo, infatti, pur opponendosi e distinguendosi dall'altro, ne è allo stesso tempo condizionato. Il destino dell'uomo si compie nella possibilità o di mantenere ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...