Storico ateniese (n. 460 circa - m. 395 a. C. circa). Da giovane subì certamente l'influsso determinante della cultura retorico-filosofica dei sofisti. Eletto fra gli strateghi del 424-23, fu mandato a [...] i possessi ateniesi della Calcidica; poiché non giunse in tempo a difendere Anfipoli sullo Strimone, fu costretto a lasciare è condotta con acume e larghezza di visuale insuperati. Fra le ultime pagine di T. dovette essere l'epitaffio di Pericle che è ...
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siluro Arma subacquea semovente, adatta a percorrere ad alta velocità una determinata traiettoria, stabilita prima del lancio o comandata durante la corsa, allo scopo di far esplodere un’apposita carica [...] ). I s. moderni possono essere lanciati anche da velivoli o missili.
S. leggeri e pesanti
I s. moderni, distanza contro la nave nemica o la portavano ad aderire alla sua carena, allontanandosi prima dello scoppio a tempo della carica stessa. ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] da duchi, poi da conti, dall’11° sec. cominciò a essere retta da magistrature locali. Alla fine del 13° sec. la governo diretto della Chiesa. Occupata dagli Austriaci (1814) e poi per breve tempo da Gioacchino Murat (1815), ritornò nel 1816 sotto ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] vivace attività artistica ed edilizia al tempo dell’abate Ignazio Squarcialupi di Firenze (tra il 1510 e il 1526) sotto il quale la fine della guerra, poté essere effettuata grazie all’aiuto del governo italiano e di privati americani.
Del monastero ...
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Diritto
I c. sono organi tramite i quali lo Stato compie attività di carattere interno (soprattutto amministrativo) in territorio estero. Le relazioni consolari sono disciplinate da norme pattizie, contenute [...] -Sestie (367 a.C.) stabilirono che uno dei due c. potesse essere plebeo. Il minimo di età, in base alla legge Villia, era di Roma e, dal tempo di Silla, per l’Italia), il diritto di adunare e presiedere le adunanze del Senato e del popolo, e di ...
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Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] dei Normanni. Morti a poca distanza di tempo Guglielmo il Buono (1189) e il padre (1190), E., dopo aver regolato gli affari di mire di espansione e responsabilità di potenza; così l'antico dissidio con la Chiesa avrebbe dovuto essere risanato con l ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] sua tattica spregiudicata, riuscendo ad essere nominato cancelliere dello Scacchiere nel primo (1852) e nel secondo (1858-59) atteggiamento che al tempo della rivolta della Bulgaria nel 1876 fu violentemente criticato da Gladstone e da un'ala ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] fratello Perdicca III, F. si sbarazzava di altri pretendenti e riusciva a esser nominato tutore del nipote minorenne Aminta, ufficio che rivestì semindipendenti di Elimiotide, Orestide e Lincestide (358); nello stesso tempo assicurava i confini della ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] tempo di Mitridate a capo di ogni tribù rimase un unico tetrarca; con Pompeo i tetrarchi dei Trocmi e dei Tolistobogi si chiamarono re, e , di Galilea e Perea, di Batanea, Auranitide e Traconitide, e quella di Iturea, che dopo essere durata dal 63 ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] della questione romana, che egli sperava possibile in un franco e aperto incontro fra il papa e il re. Falliti i tentativi, T. credette di essere vicino alla meta nel 1887, col papa Leone XIII e con re Umberto; scrisse perciò un opuscolo famoso, La ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...