Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] diverse guise, aveva ricevuto, oltre il lasso di tempo necessario al proprio compito: i tiranni cercarono di nella Republica fiorentina, perché esso può essere comprato dal tiranno con elargizioni e altri mezzi. L'esaltazione del 'reggimento ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] lui spesso ripetuta, per cui bisognava esser forti se, si voleva esser ricchi, e non viceversa - parole che pronunziò Rovigo 1887, I, pp. 165, 209-218, 259, 285 s.; E. Tavallini, La vita e i tempi di G. Lanza, I-II, Torino 1887, ad Indicem;M. Castelli ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] . Questa volta anche il F. giudicò il progetto avventato e suscettibile di compromettere piani da tempo in preparazione: perciò il 15 maggio 1844 scrisse ad E. Bandiera invitandolo a non essere precipitoso: "Non solo non approvo né intendo cooperare ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] in festa il pontefice che ritornava a Savona e gli riservò cure così premurose da essere chiamato dal papa "il mio buon carceriere". B., si spiega come, data anche l'eccezionalità dei tempi, le due capitali, scavalcandolo, cercarono non di rado di ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] . Queste pubblicazioni diedero al F. l'impressione di esser partecipe di una corrente d'opinione in cui anche altri un giudice dell'epoca di Federico II, Riccardo da Venosa e il suo tempo (Trani 1918; anast., Venosa 1983).
Mentre scriveva questo ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] .
Il successo contro i Transalpini non poteva essere considerato completo se anche Genova non fosse stata Fu con Bartolomeo d'Alviano il maggior capitano italiano dei suoi tempie di lui rimase confermato il giudizio dei Guicciardini: "Capitano ... ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] . Pel C. invece le pretese, lungi dall'essere arbitrarie - in realtà furono così esose che dieci . 65, 100, 142, 160, 163; Id., Uomini di spada di chiesa di toga e di studio ai tempi di... Vico, Milan0 1942, pp. 163, 239, 247, 377, 421, 424; Id ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di cui fu ad un tempo artefice e vittima.
Nel 1403 fu per qualche mese savio agli Ordini, e in questa veste caldeggiò in anatema del doge defunto. Queste ed altre obiezioni non mancarono di essere sollevate a danno del F. da molti, a cominciare da ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] nonostante il suo interesse per le cose e la gente di teatro - non aveva mai pensato potesse esser la sua. Egli venne anche a egli diceva), temi non lontani dai gusti e dai costumi del proprio tempo, e dalle abituali inovenze del teatro borghese, ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il 3 luglio del 1849, chiedeva al granduca di esser posto in ritiro; ma le insistenze degli elementi più la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. Linaker, La vita e i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Ind.; A. Taddei, Lettera al direttore, in ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...