Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] non si soglia a quei pochi che, intesa in tempo la serietà del problema italiano, avvertirono la necessità che l per il quale, nel movimento dello Spirito, ogni filosofia è destinata a essere superata da un’altra filosofia che ne inveri le vive ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] beni e gli oggetti d'arte, fu catturata dai pirati barbareschi, con i quali dovette essere avviata 346-399, 619-674; A. Luzio - R. Renier, Buffoni, nani e schiavi dei Gonzaga ai tempi d'I. d'E., in Nuova Antologia, 16 ag. 1891, pp. 618-650; 1° sett. ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Il suo raggio di azione continuava a essere quello dell'antifascismo democratico e socialista. Così è per la vicenda di Pietre, la dal regime un margine di legalità; ma nello stesso tempo la sua lettura dell'episodio fu sintomaticamente diversa da ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a 28.000 ducati, a Elisabetta Gonzaga - e a detta dell'Anonimo Veronese in un primo tempo si erano ventilate le nozze con Maddalena, sua sorella; ma "refutata" costei da G. "per non esser bella"; e, allora, destinata a sposare Giovanni Sforza -, con ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ad un tempo contro le idee religiose e sociali di Rousseau e dei sansimoniani. Tra il 1836 e il 1846 nella Due Sicilie l'unica garanzia contro la rivoluzione non poteva che essere la politica dell'unità.
Fu eletto alla Camera nella successiva ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] potuto frequentare la bottega di qualche disegnatore di carte, dato che in quel tempo Genova vantava una fiorente scuola cartografica, e avrebbe potuto essere, così, il primo intellettuale della sua famiglia (come ha suggerito C. Verlindten). Questa ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] e il Guerrazzi, in F. D. Guerrazzi. Studi e documenti, Firenze 1924, pp. 89-97).
Tornato ad essere priore di Firenze e Savelli, L. Romanelli e la Toscana del suo tempo, Firenze 1941, ad Indicem. Della missione a Torino è testimonianza in molte memorie ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] In novembre la convenzione fu approvata e in dicembre poté essere promulgata la legge per il trasporto moderna, V, Milano 1971, pp. 336 s., 350-381, 406 s.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, II, (1842-1854), Roma-Bari 1977, t. I, pp. 14, 36, 38, 79 s ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] rappresentare un serio pericolo per il suo potere. E. dovette essere assai abile nel recitare la parte suggeritale: Cour de France, Paris 1890, I, p. 60).
Innanzi tutto il tempo impiegato per raggiungere il marito fu - non si sa se ad arte - ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Un'ammirazione che si traduca in rispetto del contenuto: lo Stato patrizio così com'è.
Decapitato, a suo tempo, Marin Falier perché "vago de esser signor", di impiantare sulle macerie dello Stato repubblicano una personale signoria-dinastia. Estraneo ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...