ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le sessioni del concilio di cautela, non può essere considerata stricto sensu come fonte sulla personalità morale e intellettuale del marchese. ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stese nel 1833, scrisse di essere stato "procreato quasi per svista" e "sotto auspici avversi". Tutti e due i genitori erano, eroe byroniano" (Sestan, p. 47). Il preparatore e anticipatore dei tempi nuovi era, così, pronto a scendere in campo. ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] , piuttosto che essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempie i giorni ...
Leggi Tutto
CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] tendenze italiane della politica sabauda manifestatesi negli ultimi tempi del regno di Filiberto I. Il partito savoiardo tracciate dall'arcivescovo di Auch: Carmagnola doveva esser consegnata all'arcivescovo e Saluzzo a Pietro di Beaujeu, mentre le ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] questa circostanza gli fosse estraneo un certo risentimento verso il papa per non essere stato creato cardinale.
Inopinatamente Giulio Il riacquistò la salute e per un certo tempo ignorò ciò che era avvenuto in Campidoglio, tanto che commise al C. la ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] finanziato da lavoratori, imprenditori e Stato. Nel frattempo, avrebbe dovuto essere l'organizzazione sindacale a dare Indicem; P.Craveri, Sindacato e istituzioni nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Indicem; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943 ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] 'un'opera che a un tempo esalta e condanna Atene, l'Atene caduca e caduta e l'Atene trionfante in eterno ellenismo (o filellenismo) e liberalismo in quella storiografia dell'Ottocento, cui il F. rimproverava di non essere "riuscita a fondare, come ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Colonia 180, f. 268: dispaccio del 1º genn. 1772: "È qualche tempo però, che comincio a provare, che la mia salute non mi secondo le istruzioni ricevute da Roma, ammise che poteva essere accettata la loro nomina a precise condizioni, cioè dopoché ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] XIV, contrario in un primo tempo alla scelta di Elisabetta, e celebrate le nozze, l'A., e il timore di essere costretto ad abbandonare la Spagna "al suo malgenio e condotta, la quale aveva ridotta questa monarchia ad essere sepolta nell'obbrobrio e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] i programmi, le dialettiche interne e l’evoluzione dei quadri direttivi, spingendosi fino ai suoi tempi.
L’interesse per la storia un misticismo di derivazione sansimoniana, ormai inadatto a essere preso a riferimento nella lotta politica, come ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...