BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] spirito cavalleresco del B., del resto elogiato da tutti i cronisti del tempo.
Nel 1352 il B. sfidò a duello, al cospetto del re infelice regina l'inizio della sua misera e violenta fine, il B., che dopo essere stato rinchiuso nel Castel Nuovo era ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] la notizia del decreto di destituzione. Poco dopo C. IV deve essere tornato in Germania. Non riuscì ad impedire l'elezione di Enrico personalmente a Roma e a giustificarsi dei gravamina inviatigli per iscritto. Nello stesso tempo furono conferiti al ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] cattoliche, si rendeva necessaria, nei tempie nei modi opportuni, la trasformazione dell'Opera dei congressi in un partito, capace di essere espressione e strumento della vera tradizione del paese.
Non è senza significato, in questo contesto ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] C. avrà a precisare nel 1911 di essere "repubblicano più per simpatie intellettuali e ricordi classici che per convinzione" (La che facevano temere una sua morte precoce in carcere (Il Tempo, 30 ott. 1907). Uscito di prigione qualche mese più ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] di lettere del Mazzini al F., che pare certo essere esistito, non figura tra i molti carteggi del Fondo Fabretti della Biblioteca Augusta; è quasi sicuro che fu distrutto ai tempi come pericolosamente compromettente, ma una sola lettera superstite ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] per l'energico attivismo sia per non esser legato ad alcun gruppo cardinalizio. Gli "zelanti possesso delle Marche da Tolentino; Corrispondenza ined. dei cardinali E. Consalvi e B. Pacca nel tempo del congresso di Vienna, a cura di I. Rinieri, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di cose si ribellava. Sebbene per molti anni consorte con il padre - e, negli ultimi tempi della sua vita, di nuovo con il figlio - dall'817 L. fu e tentò di essere sempre e comunque imperator ed egli stesso non tenne più di tanto all'Italia, come ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] e in seguito di un suo coinvolgimento diretto nelle malversazioni, il F. ebbe come sola colpa quella di essere . ital., 12 dic. 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U. ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] al compattamento delle forze antifasciste, chiese a Turati di essere ammesso nel Partito socialista unitario (PSU), che era però sconfitto. Si dedicò allora a tempo pieno all'attività di consigliere comunale e nelle elezioni amministrative del 1956, ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] Giacomo a Leone, nel 1366), dovrebbe essere più meditatamente e largamente riesaminato, nell'ottica più ampia del 1963-64), pp. 26, 31; T. Saraina, Le istorie e fatti de' veronesi nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1542,cc. 35r, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...