FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] maestro di casa Gabriello Foschetto e altri cinque servitori. A nulla valsero le preghiere del F. e di altri più autorevoli Ferdinando granduca di Toscana. Il duca Ranuccio a Roma dovette essere accolto con tutti gli onori, trattò con il papa la ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dei Dieci e sostenendo che pur nella "macchia che nulla può giustificare" del rito inquisitorio, l'imputato manteneva ancora dell'Accademia di belle arti che lamentò di non essere stata interpellata, la giunta comunale fece costruire un mausoleo ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] progetto di rilancio del marchio Sonzogno; risoltisi in un nulla di fatto, quei preliminari contatti costituirono tuttavia la premessa tornò al timone di Linus, ormai in procinto di essere rilevato dallo stesso editore milanese (l’inizio del nuovo ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con l’Ambasciata americana): lasciò allora l’USIS per essere assunto, grazie all’intervento di Riccardo Musatti, all’ alla ricerca di qualcosa d’altro dentro di sé, ma senza nulla di atteggiato e di sacrale. Tutto ciò trovò forma e sistemazione ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] e popoli (“Noi italiani non dobbiamo e non possiamo nulla tentare senza i principi”, p. 82), conciliazione di conciliazione di cui natura lo fornì. Se voi gli faceste capire essere ormai tempo di rompere coi tristi, mi fareste piacere” (Cavour a ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] negli anni al M. dalla critica su basi stilistiche. Nulla si sa delle decorazioni che egli avrebbe eseguito, secondo battesimo di una figlia e vicino al quale il M. chiese di essere sepolto. Morì a Piacenza il 30 luglio 1698, dopo aver trascorso tre ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] . La richiesta, che non aveva in sé nulla di rivoluzionario ed anzi da anni rispuntava in seno venne per questo criticato da Cambacérès e Treilhard, i quali ribatterono essere "impossible de repousser un citoyen qui demande justice, par cela ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] il martelliano è il verso più adatto per la commedia; lo stile deve essere facile e piano, mai triviale. Queste e altre riflessioni, che del resto opere, complessivamente) oggi non è rimasto quasi più nulla e il nome dell'abate bresciano continua a ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] che stiano in quiete e non si muovano, non essendovi per ora nulla da fare; ma che siano certi, che, presentandosi l'occasione, la anche della Francia.
L'A. ebbe, il vanto di essere stato il mentore e il primo educatore politico di Vittorio Emanuele ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] tutti che io debba a Verga la mia arte. Può essere e può anche non essere. Ma devo certamente a lui la dignità della mia vita La prova del fuoco, di cui però non si saprà più nulla (Barbina). Il fascino della scena tuttavia rimaneva immutato: il ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...