Sviscerare il nostro tempo, comprenderlo e affrontarlo alla luce di un’instabilità politica e sociale che ogni giorno di più si fa incertezza di vita è quanto lo sceneggiatore Stefano Bises riesce a compiere [...] piano più personale. I suoi sono personaggi che si costruiscono e si muovono sul conflitto; sull’essere tutto e non esserenulla. Sulla capacità di essere forti e sicuri esternamente, fragili e umani dentro. Qual è stato il suo conflitto più sentito ...
Leggi Tutto
Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] questi uomini non avevano rimpianto per i monumenti che, in fondo, null’altro erano se non i trionfi di un impero pagano e persecutore quei santi che li protessero in vita.Una bella città deve essere ricca (vv. 46-51). Abbiamo già visto l’Autore ...
Leggi Tutto
Scrivere il primo libro non è di certo impresa semplice; il rischio di incespicare nelle parole è sempre presente e anche quando esse ormai danno l’illusione di essere finalmente ferme, adagiate su fogli [...] , per l’appunto, avviene in negativo: egli non acquisisce nulla, non si arricchisce; l’estraneo che egli riconosce come tale , e come la letteratura ci insegna da secoli, ciò può essere sinonimo anche di perdizione, ma tra case, palazzi, grattacieli, ...
Leggi Tutto
La notte si tinge di sangue, mentre le fiamme divorano a poco a poco la rocca di Troia. Le ceneri della città distrutta si mescolano alle lacrime di quelli che erano i suoi abitanti. Qualcuno urla, si dispera, [...] propria città? Ricreare un duplicato perfetto, immaginare che nulla sia accaduto e rimettere insieme le ceneri disperse? quale è troppo doloroso distaccarsi, ma che non potrà mai più essere realtà. Una città di anime morte che ogni giorno rivive ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] , che sente aliena da sé ma anche ideologicamente e politicamente pericolosa per quello che lui è e vuole essere. Però non ha ancora sostituito nulla a questo: alla fine lo vediamo gettare le sorti con l’I Ching (antico testo divinatorio cinese, ndr ...
Leggi Tutto
IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] radioattivi, in modo che un gatto che cambia colore inizi a essere universalmente riconosciuto come segnale di pericolo. Questa proposta teorica di Bastide e Fabbri sarebbe potuta sfociare in un nulla di fatto, e in effetti per più di trent’anni non ...
Leggi Tutto
La figura di Sonja Marmeladova, uno tra i personaggi principali del capolavoro Delitto e castigo, è di certo un perfetto esempio della complessità e delle profondità tipicamente attribuite da Fëdor Dostoevskij [...] che, come esplicitato in svariate occasioni nel romanzo, potrebbero essere proprie soltanto di un’anima pura, priva di qualsiasi la sovrumana grandezza di cui è provvista: «Voi non sapete nulla… nulla… È tanto disgraziata! ah, com’è disgraziata! E sta ...
Leggi Tutto
«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] prima che, trovata una soluzione sicura per non essere visti da altri, decidano di assecondare la naturalezza loro famiglia, decidono di mettere tutto a tacere, come se nulla fosse successo, attendendo l’occasione più propizia – cioè, quella che ...
Leggi Tutto
Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] profondamente ingenuo. Al tempo stesso il racconto del sé non può che essere, credo, racconto del sé, cioè appunto di un io. Allora noi compiamo ma che poi è destinata all'annullamento, perché nulla effettivamente si salva; questo è ciò di cui io sono ...
Leggi Tutto
La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] la nostra esistenza, valorizzando ciò che abbiamo qui e ora, senza svalutare il mondo materiale. L’Essere di Parmenide, invece, non aveva nulla a che fare col mondo in cui viviamo ogni giorno, lo descriveva come fallace, contraddittorio, diverso ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego differito nel tempo dell’alimento,...
browniano, mòto Moto irregolare e continuo di particelle solide microscopiche (per es. pollini o resine) sospese in un fluido. La sua scoperta (1827) viene attribuita al botanico scozzese R. Brown (1773-1858), da cui il fenomeno ha preso nome....