BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ove si pensi che a custodire i libri del coro non poteva essere che il cantor, il quale finiva di solito con l'assumere ripristino della correttezza linguistica, di tradizioni testuali; nulla tuttavia si sa della collocazione fisica precisa di questa ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] Essling-Müntz, 1902, p. 11 e Contini, 1980, p. 122) deve essere giunta dunque a un certo grado di intimità - anche se è una " o piazza S. Marco, con la basilica che è "qua nulla ut reor usquam pulchrior factum est quantum fieri per hominem deo potest ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] la nostra 'necessità'; per esempio, Vitruvio afferma che le macchine sono necessarie perché senza di esse qualsiasi cosa può essere di impaccio (nulla res potest esse non impedita, X, 1, 3). In questo caso 'necessario' non individua ciò di cui non si ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dei santi dai comuni mortali, aveva contribuito a farne degli esseri inaccessibili. Di conseguenza, i monaci potevano, bensì, cantare modo, fanno parte dell'abbigliamento, mentre non esiste nulla che sia paragonabile ai cofanetti, alle sfere, agli ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] L. dipinse quella che, recando la data del 1345, dovette essere una delle sue ultime opere: un affresco con sei santi e la carriera del L., di cui dopo questa data non si sa più nulla, tanto da far supporre con una certa sicurezza che anche per lui, ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] tra B. e la suddetta planimetria venne appunto individuata da Esser (1952; 1953; 1954) ed Eydoux (1953) nella radicalità appare inevitabile l'attribuzione ad personam, da contenere comunque (nulla autorizza a supporre B. in possesso della somma di ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] che, nel settembre 1639, seguendo l'esempio del fratello maggiore Eugenio, chiese di essere accolto nell'Ordine teatino. Il 22 ott. 1639, il G. partì per Roma piano nobile da timpani spezzati e mistilinei. Nulla di quanto progettato dal G. per la ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] , seppur in modo allusivo, il monumento funebre per una "Madonna Giustizia" che sembrerebbe essere stato progettato insieme da Giovanni Antonio Boltraffio e dal G.: nulla si sa di questa opera, tanto meno la data dell'eventuale esecuzione. La critica ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] la cinta muraria fu ampliata nel 13° e 14° secolo.Nulla rimane del primitivo palazzo vescovile dalle tre torri edificato da Gerardo che rimane dei doni funebri (la tomba infatti deve essere stata saccheggiata nel passato) ha fatto supporre il loro ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] dipinto dalla sua mano, sia per conservarne un modello, tanto da essere eseguiti o rifiniti in alcuni casi dopo il compimento dell'opera. dell'attività gaudenziana, senza che tale definizione nulla tolga alla freschezza e felicità inventiva del ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...