COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] un dipinto, la tela con le Anime del Purgatorio nella cattedrale di Gallipoli.
Nulla di certo si sa invece sulla sua formazione artistica, per la quale dovettero essere determinanti gli anni trascorsi fuori della città natale, dal 1633 al 1637. Gli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] della Madonna e santi di Murano.
Nonostante non si sappia nulla dell'attività del pittore prima del suo arrivo a Venezia, Baldassarre. Al momento della morte del padre questi dovevano essere piuttosto giovani se il pittore dispose in favore di Ursula ...
Leggi Tutto
COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] è anche noto. Della sua prima giovinezza e formazione nulla è noto, ma egli non dovette entrare precocemente nella più progrediti e colti.
Intorno a questa data dovrebbero essere collocati anche il Ritratto di Niccolò di Francesco Barberini della ...
Leggi Tutto
Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] ad opera dei coloni del Delta. Di conseguenza quasi nulla N. ha restituito di scultura o di marmi architettonici: stile dei capri selvaggi). Completamente sconosciuta è la parte che potrebbe essere assegnata a Focea, mentre Sparta, che non è tra le ...
Leggi Tutto
PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] Masini, 1650), se spettavano a Pace, ma neppure si possono legare con sicurezza al citato documento del 1388. A Mantova nulla può essere riferito con certezza al breve soggiorno di Pace, il quale lavorò forse per la corte. I documenti ferraresi non ...
Leggi Tutto
FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] del più anziano Domenico Brusasorci, morto nel 1567, che potrebbe essere stato il primo maestro, prima ancora del figlio Felice, di cronologicamente ben oltre gli anni Settanta del Cinquecento (nulla anzi vieta che si tratti di opera già degli ...
Leggi Tutto
CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] sull'attico" di palazzo Interiano, costruito da Francesco Casella. Nulla prova che tale Battista sia lo stesso artista operoso a Roma (Alizeri, 1875, p. 216), per ora gli può essere attribuito solo il palazzo ora Pallavicino in piazza Fontane Marose, ...
Leggi Tutto
Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] triangolare allungata, tronca, da cui sorge lo stelo tornito.
Frequenti dovevano essere, anche nel mondo antico, i c. a più bracci. Famoso era di c. di bronzo, dei quali, però, più nulla rimane. Una pallida testimonianza di c. romani di bronzo ci ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] dall'istituzione meneghina proprio come saggio scolastico finale. Nulla esclude, quindi, che il giovane esordiente abbia potuto e nella resa della superficie del Lario, che sembra essere animata da sotterraneo movimento.
L'Accademia di Brera conserva ...
Leggi Tutto
CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] , delle vicende artistiche italiane di questo secolo, tanto da essere poi spesso presente nelle rassegne nazionali, nella mostra "I sei : Emporium, LXX (1929), p. 174; G. De Chirico, Tutto,nulla e qualche cosa, in Il Tevere, 28 apr. 1932; G. Vagnetti ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...