PROLAQUEUM (anche Prolaque, C.I.L., xi, p. 819)
L. Mercando
Località situata nell'alta valle del Potenza, al confine tra l'Umbria e il Piceno, su una diramazione della Flaminia, che da Nuceria Camellaria [...] portava ad Ancona (attraverso, Septempeda, Trea, Auximum); dovette essere centro romano di una certa importanza (Itin. Ant., 312 stato formato da un ristagno del fiume.
Attualmente nulla è visibile dei monumenti scoperti nel secolo scorso (piscina ...
Leggi Tutto
ZAWIYET el ARYAN
S. Donadoni
Località del Medio Egitto, subito a S della necropoli menfita, della quale in realtà forma ancora parte. Vi sono i resti assai enigmatici di due piramidi.
Una, assai degradata, [...] m 84 circa; dell'altezza non si può dir nulla; le facce avevano una inclinazione di 68°. Mancano completamente colossale sarcofago di granito, con un coperchio a manici. Doveva là essere il centro di una piramide di cui forse sono stati posti i ...
Leggi Tutto
AGASIAS (᾿Αγασιας, Agasâas)
M. T. Amorelli
1°. - Scultore di Efeso, figlio di Dositheos. Di lui ci è rimasta fino ad ora una sola opera firmata: il cosidetto Gladiatore Borghese, ritrovata presso Anzio [...] che doveva trovarsi più in alto di lui. Si è pensato che la figura dell'avversario potesse essere a cavallo e forse si trattava di un'Amazzone; ma nulla si sa di preciso, ed anzi alcuni suppongono che l'artista abbia voluto scolpire uno solo degli ...
Leggi Tutto
HERMONTHIS
S. Donadoni
In Alto Egitto, è la moderna Armant. Fu il centro del culto del dio Montu, e probabilmente capitale della Tebaide prima dell'affermarsi di Tebe. Dall'inizio del Medio Regno fu [...] predinastico ad oggi sembra che non vi sia mai stata soluzione di continuità nel suo essere abitata. Del complesso degli edifici di culto non è restato quasi nulla. Un pilone di Thutmosis III (XVIII dinastia) testimonia per un tempio di quella epoca ...
Leggi Tutto
AMPHIKRATES (᾿Αμϕικράτης, Amphicrătes)
M. T. Amorelli
Scultore ateniese della fine del VI-inizi del V sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 172) dice che egli fu l'autore di una leonessa bronzea, che [...] la leggenda disse essere senza lingua, posta nei Propilei d'Atene. Anche altri autori antichi (ad es. Pausania, i, 23, 1; Polyaen alla congiura contro i Pisistratidi, anche sottoposta a tortura nulla aveva rivelato al tiranno Ippia. Si pensa che la ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...