BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] affari di religione e della Chiesa sia bene non muover, nulla..." (Sette lettere inedite dell'abate J. B. della veramente scoperta da Archimede: e ciò egli riteneva potesse essere confermato dall'esame approfondito di quello stesso testo di Vitruvio ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] caso le dimensioni del quadrato di una velocità e, naturalmente, nulla per v=0. Per piccoli valori di v si può assumere di r. viscosa che, in acqua e in aria, può essere accettata con soddisfacente approssimazione per velocità inferiori a 2 m/s; per ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] questa ha tutta l’aria di essere una scoperta con la esse maiuscola. A essere precisi la conferma dell’importante risultato % del nostro Universo e di cui non sappiamo praticamente nulla. L’acceleratore LHC continuerà a lavorare ancora fino alla fine ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] Oneglia, dove apprese rudimentali nozioni scolastiche.
Poco o nulla si sa della sua formazione, anche se è su la falsa ardesia, Roma 1789).
La sua opera principale può essere considerato il Saggio teorico-pratico sopra gli ulivi, l'olio e i ...
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DA SCHIO, Almerico
Umberto D'Aquino
Nacque a Costozza di Longare (Vicenza) il 25 nov. 1836 dal conte Giovanni e da Maria Calvi. Completati gli studi medi a Vicenza, dopo un periodo passato a Venezia [...] ad una serie di adempimenti impossibili da rispettarsi.
Per nulla scoraggiato, il D. si impegnò a rendere noto , aveva sostenuto che il traguardo finale del dirigibile sarebbe dovuto essere l'aeropiano, da lui definito come un mezzo che avrebbe ...
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calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] dal loro effettivo grado di naturalità, spesso non possono essere evitate, ma quasi sempre è l'uomo stesso a quella più recente e meno distruttiva del 1944 non hanno insegnato nulla: anzi, le città circumvesuviane si sono moltiplicate ed estese senza ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] traduzione degli Elementi di Euclide, che oltre ad essere una delle prime versioni in lingua italiana, interpretando bilancia di circa 6 gradi. È difficile sapere, oggi, visto che nulla egli ha scritto su tale argomento, quale fosse l'obiettivo dell' ...
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caos e caso
Giuditta Parolini
Prevedibile e imprevedibile in natura
Quale sarà la prima pallina a entrare in buca nel biliardo? Prevederlo con certezza è impossibile perché il comportamento di una piccola [...]
Il destino da sempre affascina e impaurisce gli esseri umani, che talvolta hanno cercato di prevedere il e alle circostanze della vita. Per gli scienziati il caso non ha nulla di misterioso e fenomeni come il lancio di una moneta o le estrazioni ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] o in vari massimi relativi separati da tratti a intensità nulla (s. policromatico discreto). ◆ [GFS] S. l'operatore hermitiano associato alla detta grandezza, che si postulano essere i valori numerici possibili per essa: v. meccanica quantistica: ...
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gravita
gravità [Der. del lat. gravitas -atis, da gravis "grave"] [ACS] La qualità dei suoni gravi, cioè di bassa frequenza. ◆ [MCC] La tendenza dei corpi a cadere verticalmente al suolo, dovuta alla [...] g. apparente. ◆ [ASF] G. di corpi celesti: può essere definita, per ciascun astro, in partic. per quelli del Sistema Solare gravitazionale coincidono soltanto ai poli terrestri, dove è nulla la forza di trascinamento; siccome sulla superficie ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...