FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] cosicché, almeno a livello amministrativo, lo scontro continuava ad essere fra i liberali e i cattolici, con frizioni e polemiche di disciplinare le due anime del mondo cattolico, senza nulla cedere nei principi, ma anche senza comprimere o espungere ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...]
La morte di Atala avvenne nel marzo di un anno che potrebbe essere tanto il 626 quanto il 627; la data dell'ingresso di G , e che fu in stretto rapporto con la famiglia reale.
Nulla sappiamo delle circostanze o della data e luogo della sua morte. ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] e la Metafisica aristoteliche; il corso di teologia avrebbe potuto essere di due tipi: morale o speculativa. Per la teologia fatto convocare il 21 maggio elesse il successore. A nulla valsero le pressioni provenienti dall'interno dell'Ordine, né ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] opinioni, era alla ricerca di un luogo dove nessuno potesse essere perseguitato per la propria confessione di fede. Indeciso a lungo se incamminarsi alla volta di Anversa o di Lione ("ubi nulla est persecutio") sceglie alla fine, cioè nel corso del ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] partire dal 1461.
Le opere attribuite a L. possono essere divise in due gruppi nettamente distinti. Il primo comprende anch'essa affrontata soprattutto dal punto di vista pratico, mentre nulla viene detto a proposito della musica al di là della ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] in cui il papa, su richiesta del presule, dichiara nulle tutte le alienazioni (forse simulate) e i contratti illeciti dalla cronachistica locale. Il suo successore Gerardo Riosti doveva già essere in carica perlomeno dai primi mesi del 1199.
Fonti e ...
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BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] credito merita l'altra notizia, pure accolta, ma per nulla documentata, dell'appartenenza di B. alla famiglia fiorentina dei della storia dell'Ordine, ma il Liber claustralis risulta non essere altro che un diffusissimo testo del sec. XII, il ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] vista, la documentazione raccolta non pare aggiungere nulla di particolarmente notevole alle altre informazioni contemporanee vindicatif et sur tout ignorant". Ma il C., che sembra essere più obbiettivo (Calvino era "d'acutissimo ingenio, di vasti ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] del 1562 morì a Zurigo Lelio Sozzini. Il B. deve essere stato fra i suoi intimi perché fu lui a comunicare la notizia necessaria, utile et honesta…, che nel mio giudicio tutto è nulla senza la filosofia morale et naturale per fare uomini dotti". ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] sugli altari e monumenti delle navate che stavano per essere demolite. Il G. ebbe l'incarico di redigere le sue copie e i suoi regesti e che praticamente non pubblicò nulla a stampa, beneficiarono dopo di lui tutti coloro che scrissero delle ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...