DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] del marito, una commenda da trafficare a Tunisi.
Nulla sappiamo sulla formazione culturale del D.: si è ipotizzato privilegio di Innocenzo IV, secondo cui la città non poteva essere sottoposta ad interdetto da alcun delegato pontificio, se non per ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] […]. La mia specializzazione è quella che sento che Gesù vuole da me: di essere la sua voce" (in Zizola, p. 177).
Tra il 1949 e il , A. De Gasperi. Comprese che non sarebbe riuscito a nulla. Si volse allora, ancora una volta, a tentare una riforma ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] situazione di necessità piuttosto che di posizioni liberali. A nulla valsero i buoni rapporti con il Bentinck in occasione di fatto a imporre a F., che non vi dovesse essere alcuna importante innovazione nei metodi di governo e di amministrazione, ma ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] i Perugini, minacciava di passare al conte di Virtù. Non ne fece di nulla anche perché i Perugini lo prevennero, facendo loro quel passo che egli sosteneva da troppo tempo di essere sul punto di fare.
La dedizione di Perugia al Visconti, nel gennaio ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] 26 sett. 1563 l'E. accusò pubblicamente Gaspard de Coligny di essere il mandante del Voltrot. Successivamente tentò di portare il Coligny in Moulins nel 1566 e il Coligny giurò di non aver avuto nulla a che fare con l'omicidio. L'E. non gli ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] Di eventuali sorelle non si ha alcuna notizia. Nulla si conosce della sua adolescenza, della sua giovinezza, allegrezza et applauso del popolo, per causa, come ho detto, d'esser la fation contraria", puntualizza Daniele Barbaro (c. 6v) e assunse le ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] giunse alla corte di Ottone; presso il sovrano egli potrebbe essere stato introdotto e appoggiato dalla regina Adelaide, che prima per l'ostilità dimostratagli dalle autorità bizantine; a nulla valse l'azione di un'ambasceria parallela inviata dal ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] all'obbedienza e l'intervento veneziano non ebbe più ragion di essere. Il C., sollecitato a tornare dal Senato, in febbraio fu considerato come un inevitabile inconveniente della guerra e nulla fu rimproverato al capitano generale. D'altra parte a ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] a scontrarsi con i continui conflitti di competenza, e a essere disciplinata da una pluralità di sistemi giuridici spesso in contraddizione tra , sia i cardinali romani non erano per nulla compattamente schierati su posizioni oltranziste. Il parere ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] una polemica molto aspra, rimproverando ad esso di essere fortemente condizionato dalla consistente presenza al suo interno ora, il D. abbandonò l'Italia fra mille incertezze, per nulla persuaso che la sua vita fosse realmente in pericolo, convinto ...
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nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...