Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] nitidezza: non una menda si può trovare in essa; nulla che dispiaccia nell’uomo, sorridente e discreto propugnatore di ideali infanzia alla morte, di intrecci e di storia, non può essere stato scritto di getto senza un pentimento, in tre grossi ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] 19-20), e allora, in tono più umile, insistette per essere riammesso nell'ovile (57 = 69): poteva, il pontefice, astenersi che si trovano manoscritti nell'Archivio comunale tudertino: non contengono nulla di nuovo. E i soliti scarni dati fornisce L. ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] quelli che sono stati conservati.
Pressoché nulla sappiamo dunque delle modalità di trasmissione precedenti trecenteschi assegnano a re Enzo (1319).
Quest'ultima presenza potrebbe non essere casuale, dal momento che il re Enzo, figlio di Federico II, ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] 'anima nei domini sacri e rari dell'immaginario» ha potuto essere volta a pezza d'appoggio per l'astrattismo moderno, ma che fosse la sua capacità d'assimilazione, non assimilò mai nulla di Rimbaud e di Mallarmé, gli antesignani della poesia moderna ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] che sparge per Voi e per l'affezione che Vi porta, è degno d'esser da Voi avuto carissimo. Io gli ho prestato quel poco d'aiuto e L'intervento di Massimiliano II presso il legato non servì a nulla (Poggiani, Epistolae, IV, pp. 441-444).
L'ultima ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] un libro, in un appello per commuovere e scuotere gli animi. Nulla in Toscana che possa stare sullo stesso piano di Dei delitti e e la cosa non è senza significato, proprio là poteva essere pubblicato. Il sereno e acuto ragionamento dei toscani, ad ...
Leggi Tutto
Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] di storici che giudicano le cose post eventum diremmo tuttavia che anche in questi capolavori non vi è nulla che non potesse essere preveduto, e ben c'intenderà il lettore che abbia seguito questa rapida ricostruzione dell'opera del com mediografo ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] o meno quanti sono i desideri, le curiosità e le sofferenze degli esseri umani di ogni età e paese.
è un grande e lungo viaggio I genitori di Pollicino erano molto poveri e non avevano nulla da mangiare; una sera decisero di abbandonare i figli nel ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Dionigi d'Alicarnasso egli si nomina "Iacobus Angeli".
Quasi nulla sappiamo della sua famiglia. Il padre, Angelo, dovette Salutati a I., nella quale gli si muove il rimprovero di essere entrato in competizione con l'antico compagno di studi. La ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] stato animoso come voi. Le Sacre Scritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio, non vorrei, che fosse neppur da qui Battista Nani! In realtà, non chiediamo a Giannone di essere quello che non fu. Non pretendiamo di far di ...
Leggi Tutto
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...
nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...