BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] l'antica solidarietà dei valori umani con il bene supremo della salvezza. Continuò e approfondì la sua battaglia nella gli ultimi mesi di vita. Si spense il 10 giugno 1419 e volle essere sepolto nella chiesa di S. Paolo (la tomba fu dispersa nel 1541 ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] della sua filosofia e di opere come La ginestra, "quel supremo e terribil canto, dove, quasi insiem con la vita, il cattolici che esultavano per la sua "conversione": "Io non posso essere modernista, perché sono del tutto fuori del grembo di Santa ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] Speranze patetiche. È la stessa presenza della marea armata ad essere orribile. È il suo solo afflusso a risultare devastante. le cifre sull'entità delle truppe di cui il C. ha il comando supremo: si va da 25 mila fanti e 4 mila cavalli di cui parla ...
Leggi Tutto
MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] aprile 1540 osservava che «la religione non par da principio si convenga essere trattata per via di guerra» e che la repressione serviva «più modo il pontefice evitò che un intervento del supremo tribunale romano suonasse come un’aperta sconfessione ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] ; Caro curò specialmente i rapporti con il Consiglio supremo di giustizia e grazia.
Quest’organo, formato da , a Trento era aperto il Concilio), Pier Luigi diede prova di essere abile nel rastrellare fondi, anche da membri della corte papale. Le ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] da Pasio, si stabilì a Zhaoqing, sede del governo supremo delle due province del Guangdong e del Guangxi. Si Ming era in guerra con il Giappone e Xu temeva di essere ritenuto colpevole di aver intrattenuto rapporti con uno straniero. Scoraggiato, ...
Leggi Tutto
MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] dell’Impero (General-Lieutenant des Reichs), cioè di comandante supremo di tutte le sue armate. Dopo un periodo di della peste. Chiese ripetutamente, ma senza alcun riscontro, di essere destituito da tutti gli incarichi. Anzi, quando le sue ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] : le sue speranze, incoraggiate dai responsabili del Dipartimento d'Italia, di essere posto a capo delle finanze furono deluse, e G.R. Carli, già presidente del Supremo Consiglio di economia, ottenne la stessa carica nel nuovo Regio Ducal Magistrato ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] che concedendo al sovrano l'istituzione di un giudice supremo dava modo a Carlo VI di istituire nuovamente il ragioni che lo avevano indotto a lasciare Roma, chiedendo di essere ricevuto a Napoli e ponendosi sotto la protezione imperiale. Giunse ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Magno allo stabilirsi del dominio visconteo), chiarì che l'opera doveva essere non "un confuso ammasso di cose, come la fortuna o libri raccolti e acquistati per servizio della biblioteca del Supremo Dipartimento d'Italia in Vienna (cioè un indice ...
Leggi Tutto
supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...