DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Genova allestì 12 galee e le affidò al D., nominato generale supremo di terra e di mare: egli salpò in aprile per la più la propria carriera politica alla monarchia spagnola, tanto da essere inviato nel 1630 a Vienna come ambasciatore di Spagna. Già ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] 1860.
Il 23 marzo 1862 fu nominato maggiore, e dopo essere stato dal luglio capo di Stato Maggiore dell'11a divisione militare di tutte le componenti dell'esercito, dal Comando supremo agli ufficiali ed ai soldati. e degli errori commessi nella ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] di complemento alla Procura generale militare presso il Tribunale supremo militare: incarico abbandonato dopo l’8 settembre 1943 alla il mandato il 13 febbraio 2000, non prima di essere stato eletto, dopo tre anni di vicepresidenza, presidente della ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Andrea Chegai
SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico. – Nacque il 14 novembre 1774 a Maiolati (oggi Maiolati Spontini), nella vallata dell’Esino, presso Ancona, secondogenito [...] musica ‘napoleonica’ di cui Spontini era ritenuto l’esponente supremo tanto dai fautori quanto dai detrattori. Nel 1824 si progetto: tra di esse, Les Athéniennes, destinata ad essere tradotta in tedesco e annunciata nelle gazzette, pare non essersi ...
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MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] 1197 si perdono le sue tracce, ma certo M. non può essere sopravvissuto a lungo alle conseguenze della punizione inflittagli da Enrico VI. da allora riservato solo all’ufficio militare del comandante supremo della flotta. D’altra parte i successi di M ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] a consiglio da chi governa la repubblica in grado supremo e sovrano", cui è permesso di trascendere "i confini della Chiesa" (p. 113). A questo fine, perciò, dovranno essere in particolare dirette le attenzioni del buon principe, il quale non deve ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] lo portò con sé in Spagna, dove venne conservato presso il Supremo Consiglio d'Italia, mentre un'altra copia, anch'essa autografa , e designava la Cancelleria del Regno, non poté essere applicato perché l'esemplare della segreteria di Guerra fu ...
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SALATA, Francesco
Vanni D’Alessio
– Nacque il 17 settembre 1876 a Ossero (od. Osor, in Croazia), piccola località di Cherso (od. Cres), un'isola situata vicino alle coste meridionali della penisola [...] dal Segretariato generale per gli affari civili presso il Comando supremo dell'esercito in zona di guerra, un organismo costituito benestare e l'incoraggiamento di Mussolini avrebbero dovuto essere pubblicati in circa 40 volumi, dalla nascita del ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] . Giolitti dal ministero Zanardelli, il M. fu in predicato di essere chiamato agli Interni, nell’ambito di un rimpasto che nel suo riconosciuto anche dal sovrano con la concessione dell’Ordine supremo della Ss. Annunziata nel 1909, non fu però ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] Sanuto, XLIV, col. 105). Fu probabilmente il fatto di essere così divenuto arbitro della sorte della sua città a stimolare nel a Bologna, e il B. ebbe interinalmente sia il governo supremo dell'esercito sia quello di Milano. E a questo punto, mentre ...
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supremo
suprèmo (ant. supprèmo) agg. [dal lat. supremus, superl. di supĕrus «superiore, che sta sopra»]. – 1. letter. Che sta nel posto più alto, che è al di sopra di ogni altra cosa: Poi che noi fummo in su l’orlo suppremo De l’alta ripa...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...